Arpa Piemonte

Progetto ADVITAM

Arpa Piemonte

Principali eventi alluvionali in Piemonte

Eventi pluviometrici febbraio - marzo 2014


Data inizio: 2014-02-01

Data fine: 2014-03-01

Numero di processi:


INQUADRAMENTO METEO: Le piogge del periodo febbraio-marzo 2014 si sono sommate a quelle dei due mesi precedenti per cui, dal punto di vista degli effetti sul territorio, il periodo 24 dicembre 2013 - 7 marzo 2014 può a ragione essere considerato come un episodio meteopluviometrico unico. A partire dalla terza decade del mese di dicembre 2013 e fino ai primi giorni di marzo 2014 il Piemonte è stato interessato da una serie diffusa e quasi ininterrotta di precipitazioni. Nel febbraio 2014 sono transitate ben 13 strutture depressionarie di origine atlantica; il mese è risultato più piovoso dell’inverno 2013/2014. In alcuni settori dell’alessandrino le precipitazioni cumulate per il periodo hanno superato gli 800 mm; il 30% circa delle stazioni pluviometriche gestite da Arpa Piemonte hanno stabilito il record di precipitazione giornaliera per il trimestre invernale e tre pluviometri del novarese hanno registrato il massimo assoluto dal giorno della loro installazione, circostanza che generalmente avviene nei mesi climatologicamente più piovosi quali quelli primaverili ed autunnali.

Pioggia Cumulata

Pioggia Cumulata

Pioggia oraria

Pluviometri

EFFETTI: Gli effetti segnalati riguardano le province di Alessandria ed Asti e, in misura minore, le province di Torino e Vercelli. In generale i principali processi rilevati sono: · Sviluppo di numerose frane superficiali; · Innesco di fenomeni franosi di taglia media; · Riattivazione ripetuta di grandi frane permanenti; · Fenomeni di instabilità diffusi lungo le strade, connessi con fenomeni franosi s.s. o con forme dissestive lungo le scarpate di sotto- o controripa. Tali fenomeni hanno comportato danni pesanti e diffusi alle reti stradali provinciali e comunali. · Fenomeni di allagamento lungo la rete idrografica minore e lungo la rete idraulica artificiale. In una larga percentuale di casi i processi segnalati rappresentano forme di riattivazione o di aggravamento di processi già attivatisi nel corso di eventi degli ultimi cinque anni. ALESSANDRIA: I fenomeni franosi che hanno pesantemente interessato l’area collinare e montana della provincia di Alessandria nei mesi di dicembre 2013 e gennaio 2014, in particolare l’Alto Monferrato, l’Appennino Tortonese e la collina di Alessandria, hanno subito ulteriori aggravamenti e nuove attivazioni anche nei successivi mesi di febbraio e marzo 2014. L’esempio più significativo di fenomeno franoso montano esteso, verificatosi nel mese di febbraio in provincia di Alessandria, è senza dubbio la frana di C.se Borella, in Comune di Avolasca. Moltissime le riattivazioni locali di fenomeni pregressi di medie dimensioni che hanno interessato la viabilità provinciale, comunale, le sponde del reticolo idrografico minore e i terreni agricoli collinari. ASTI: La Provincia di Asti è stata interessata, nel febbraio e sino al 7 marzo 2011, da eventi meteorici significativi che, sommati agli effetti delle precipitazioni dei mesi precedenti, hanno determinato uno scenario di criticità diffusa. Tutto il reticolo idrografico minore della Provincia di Asti è entrato in crisi; i più vistosi fenomeni alluvionali si sono registrati lungo il T. Versa tra Montiglio M.to e Asti, irregolarmente lungo l’asta del T. Triversa, del T. Borbore, del T. Tiglione, del T. Nizza e del T. Grana; i versanti sono stati interessati da fenomeni franosi anche molto estesi. Si è assistito alla riattivazione di molti dei dissesti manifestati nel dicembre 2008, aprile 2009 e marzo 2011 con l’innesco di nuovi fenomeni. CUNEO: Nei mesi di febbraio e marzo 2014 si sono registrate generalizzati aggravamenti di fenomeni già innescatisi nel periodo precedente. TORINO: fenomeni franosi in Val Chisone, Germanasca e Collina di Torino. VERCELLI: Nei mesi di febbraio e marzo 2014 si sono registrate generalizzati aggravamenti di fenomeni già innescatisi nel periodo precedente, quali ad esempio alcuni dissesti lungo SC nei comuni di Cellio e Valduggia.

Cartogramma dei processi rilevati

Processi rilevati

FONTI

Rapporto sull'evento del febbraio-marzo 2014 Regione Piemonte
Eventi di piena e frana in Italia settentrionale nel periodo 2005 - 2016. Introduzione. Pubblicazione CNR

Credits
Realizzato nell'ambito del progetto Europeo Alcotra - ADVITAM
A cura di SIGEO- Sistema informativo Geologico Arpa Piemonte
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