{ "culture": "it-IT", "name": "monitoraggio_acque_sotterranee", "guid": "0859B70E-38A8-4C25-9283-7DBEEA44D68B", "catalogPath": "", "snippet": "Stato di Qualità delle acque sotterranee definito sulla base di Stato Quantitativo, Stato Chimico e Stato Complessivo.", "description": "
I dati sono prodotti secondo il quadro normativo previsto a livello europeo dalla direttiva 2006/118/CE e dalla direttiva quadro acque (Water Framework Directive, WFD 2000/60/CE), recepita a livello nazionale dal Decreto 260/2010 e successivi decreti figli, finalizzati ad un'efficace gestione e tutela delle risorse idriche.<\/span><\/p> Per le acque sotterranee, costituite dagli acquiferi del sistema di pianura, suddivisi in superficiali e profondi, dagli acquiferi dei principali fondovalle alpini e appenninici nonché dagli acquiferi dei sistemi montani e collinari, le Direttive definiscono l\u2019obiettivo di qualità ambientale che ogni corpo idrico sotterraneo (Ground Water Body, GWB) deve raggiungere, vale a dire il conseguimento o il mantenimento del \u201cbuono\u201d stato ambientale delle acque entro il 2015 con possibilità di motivate deroghe che possono far differire l\u2019obiettivo fino al 2027.<\/span><\/p> La rete di monitoraggio della qualità delle acque sotterranee annovera: <\/span><\/p> - 13 GWB relativi al sistema idrico sotterraneo superficiale di pianura; <\/span><\/p> - 4 GWB relativi al sistema idrico sotterraneo superficiale dei fondovalle; <\/span><\/p> - 5 GWB afferenti ai complessi idrogeologici collinare e montano; <\/span><\/p> - 6 GWB relativi al sistema idrico sotterraneo profondo. <\/span><\/p>