Deformazione gravitativa profonda di versante che interessa il fianco sinistro della valle Orco, a pratire dalla cresta, in corrispondenza del Monte Boiret, fino ad arrivare all'abitato di Ceresole Reale. Occasionalmente si attivano localizzati fenomeni da crollo o rock avalanche, che costitiuscono un pericolo per le diverse borgate di Ceresole Reale. In particolare si ha testimonianza di un evento: sabato 11 luglio 1981 ore 18.00, in località Monte Boiret, si è staccata una frana di massi, che rotolando a valle ha raggiunto in vicinanza (circa 150 m più in alto) la borgata Pian della Balma di Ceresole Reale. I crolli che si originano dalle pareti sud del Monte Boiret possono indifferentemente incanalarsi all'interno dei diversi canaloni che caratterizzano tale parete. Tali canaloni sono stati sede ricorrente di crolli incanalati di singole porzioni rocciose (Fonti: 246718).

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate

Volo:Regione Piemonte CTR

Strisciata:3A

Fotogramma:7109

Tipo di movimento principale: DGPV

Stato attività: n.d.

Data ultima valutazione stato di attività: 1991

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività:

Descrizione: Deformazione gravitativa profonda di versante con locali crolli in roccia talvolta evolventi in rock avalanche incanalati (dinamica prevalente per rotolamento e moderati rimbalzi) (Fonti: 246718).

Attivazione principale:

Fonti:

Inquadramento geologico: Al di sopra del substrato si trovano: coni di deiezione, detriti di falda e morene wurmiane, postwurmiane e recenti (Carta Geologica d'Italia in scala 1:100.000, foglio n°41 "Gran Paradiso").

Data ultimo aggiornamento descrizione:2018-09-05

Le letture GPS sono effettuate dal febbraio del 2007 (misura d'origine), l'ultima lettura risale al settembre del 2018. Sei dei sette capisaldi rientrano nell'area in frana. I tre strumenti che finora hanno rilevato la deformazione maggiore sono situati nella porzione ovest della DGPV in corrispondenza del fenomeno con codice Sifrap 001-00467-07. Gli spostamenti massimi registrati sono compresi tra 4 e 6 cm circa verso sud-ovest. La velocità si riduce andando verso est, passando ai 3-4 mm/y nella porzione centrale e 1 mm/y nella porzione orientale. Questi ultimi valori di spostamento registrati rientrano nel campo dell’errore strumentale, pertanto al momento non si è in grado di affermare che si tratti di effettivi movimenti.

I dati dell'indagine PSInSAR/SqueeSAR sono ben distribuiti su tutta la superficie della DGPV. La maggiore concentrazione di riflettori che hanno registrato movimento si ha in corrispondenza del fenomeno con codice Sifrap 001-00467-07. In tale area la velocità raggiunge valori di 12-13 mm/y in allontanamento lungo la LOS.

Descrizione: