SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 001-00756-01

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Torino
Ultimo aggiornamento: 2022-01-12
Comune: Sauze d'Oulx
Località: sauze d'oulx

DESCRIZIONE GENERALE

Ampio fenomeno gravitativo presente sul versante medio-inferiore dei comuni di Sauze d'Oulx e Oulx (in destra idrografica della Val di Susa). Tale versante è completamernte interessato da deformazioni gravitative profonde di versante (DGPV). Il fenomeno in questione è facilmente identificabile per la sua forma a cono il cui apice si innesta nel cuore del versante interessato dalle DGPV di Sportinia (001-75871-01) e di Richardette (001-75872-01) (Fonti: 244968).



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Monitoraggio, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione PiemonteStrisciata:174Fotogramma:4312
Volo:Val di Susa 1986Strisciata:6Fotogramma:117


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: DGPV

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 2010

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno, monitoraggio, dati da Satellite,

Descrizione: La deformazione gravitativa profonda di versante presenta un meccanismo evolutivo di tipo "rock flow". Se rapportata alle dimensioni del volume roccioso coinvolto, la deformazione è di tipo plastico con prevalenti meccanismi di creep profondo sviluppati lungo le numerose zone di taglio cataclastiche preesistenti (Fonti: 244968).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE

Materiale debole, precipitaz. eccezionali prolungate, fusione rapida di neve/ghiaccio, scarico glaciopressioni, materiale fratturato, superfici di taglio preesistenti

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

L'area presenta una morfologia che conserva le tracce di una attività gravitativa (antica e recente):
- scarpate secondarie;
- contropendenze;
- depressioni chiuse;
- totale assenza di circolazione idrica superficiale (Fonti: 244968).


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 1770
Quota unghia Qt (m): 1065
Lungh. orizz. Lo (m): 5770
Dislivello H (m): 705
Pendenza (°): 14
Testata: In cresta - Unghia: Fondovalle
Azimut movim. (°): 330
Area totale A (m2): 21760000
Larghezza La (m): 6230
Volume massa sp. (m3):
Profondità sup. sciv. Dr (m):
Esposizione: NW


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Il substrato è costitiuto dall'Unità di Cerogne-Ciantiplagna composta da una potente successione di calcescisti con intercalazioni di serpentiniti, serpentinoscisti e oficalciti. Particolarmente significativo ed esteso (circa 4 kmq) è il corpo serpentinitico affiorante tra gli abitati di S.Marco, Granvillard, Gad e Oulx, interamente coinvolto dal movimento gravitativo. In superficie il substrato serpentinitico risulta estremante fratturato e tettonizzato (cataclasiti e miloniti) (Fonti: 244968).

Formazione Descrizione
COMPLESSO DI CEROGNE

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
1811Stradealtre stradelieve2009/052009/06Rottura del manto stradale, instabilità scarpata di controripa causata probabilmente da spinde di un movimento più profondo Vedere foto su sezione "documentazione"
1807Nuclei/centri abitaticentro abitato minorenon valutabile
1808Nuclei/centri abitaticase sparsenon valutabile
1809Strutture servizio pubblicocimiteronon valutabile
1810Infrastrutture di serviziocanalizzazioninon valutabile
1812Stradecomunalenon valutabile

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 0 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
6SZUASauze d'OulxConcentricoArpa Piemonte
6SZUDSauze d'OulxGran CombaNON ATTIVO
6OLXAOulxConcentrico-GadArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:2021-08-05

Inquadramento del sistema di monitoraggio.
La DGPV è posta sotto controllo strumentale dal gennaio del 1999 tramite i seguenti sistemi di monitoraggio:
- 6SZUA, collocato nel settore a quota più elevata nel comune di Sauze d’Oulx, costituito da 4 inclinomemtri attivi installati tra il 2001 e il 2002, e 15 capisaldi topografici GPS attivi installati tra il 2008 e il 2014
- 6OLXA, collocato al piede del versante nel Comune di Oulx, costituito da 5 inclinometri attivi installati tra il 1998 e il 2017, di cui uno I6OLXA1 dotato, dal novembre 2006, di sonda inclinometrica automatizzata a 11,5 m di profondità (una seconda sonda a 6 m è stata rimossa nel 2018), 2 postazioni piezometriche automatizzate e 6 capisaldi GPS installati nel 2010;
- fino al 2015 era attivo il sisema 6SZUD, collocato a quota più elevata, costituito da 1 inclinometro

Interpretazione dei dati strumentali.
Misure inclinometriche manuali: due degli inclinometri attivi del sistema 6OLXA registrano movimenti a profondità comprese tra 4 e 9 . L'inclinometro I6OLXA3 registra dei movimenti individuati alla profondità di 6 m e di 9 m; lo strumento I6OLXA8 ha evidenziato un movimento progressivo alla profondità di 4.5 m. L'inclinometro I6OLXA2, ora non più misurato, è stato attivo dal 2002 al 2012 ed è stato interrotto dal movimento alla profondità di 8 m con uno spostamento misurato di 6 cm. Le letture inclinometriche manuali sui restanti strumenti attivi del sistema 6OLXA (I6OLXA6, I6OLXA7 e I6OLXA9 ) non registrano deformazioni di rilievo. Gli inclinometri del sistema 6SZUA registrano velocità differenti: I6SZUA7 (localizzato a 1400 m) registra un movimento alla profondità di 81m; I6SZUA1 – 2 non registrano movimenti significativi, e I6SZUA0 (di poco al di fuori del centro abitato, abbandonato nel 2004 perche coperto) ha evidenziato deboli movimenti a circa 22 m di profondità con velocità molto basse dell'ordine di 2 mm/y. I6SZUA9 non registra variazioni significative della parte ispezionabile (il tubo è ostruito da una pietra alla profondità di 32 m su 150 m originari).
Misure inclinometriche automatizzate: la sonda automatizzata posizionata nello strumento I6OLXA1 a 11.5 m di profondità segnala la presenza di un movimento lento e continuo, con accelerazioni nel periodo primaverile-estivo, a partire dal mese di maggio 2008, probabilmente come conseguenza dell’evento alluvionale che ha interessato le aree alpine del Piemonte occidentale; in occasione di eventi pluviometrici intensi possono prodursi accelerazioni anche al di fuori di questi periodi, come accaduto nel novembre -dicembre 2016. La seconda sonda automatizzata a 6 m è stata rimossa nel 2018: nel periodo di osservazione i dati hanno mostrato deboli spostamenti, non chiaramente indice di movimenti profondi.
Le misure topografiche GPS in entrambi i settori confermano un generale e continuo movimento verso Nord-Ovest di tutto il fenomeno posto sotto osservazione, coerente con l’assetto geomorfologico del versante. I capisaldi di 6OLXA per il periodo di osservazione hanno mostrato spostamento planimetrico verso valle di entità compresa tra i 15 ed i 21 cm: molti dei capisaldi topografici (tutti in movimento) si collocano in corrispondenza di verticali inclinometriche che non registrano deformazioni a loro carico, confermando l’ipotesi che i movimenti lungo il versante avverrebbero a profondità più elevate rispetto alla lunghezza delle verticali inclinometriche che non appaiono deformate. I capisaldi di 6SZUA per il periodo di osservazione mostrano spostamenti dell’ordine dei 15-30 cm.
Le misure interferometriche sono state effettuate secondo due sistemi: da satellite (analisi PSInSAR sat ERS per il periodo 1992-2001, analisi SqueeSAR sat. Radarsat, periodo 2003-2009) e da terra (LISA per il periodo 2002-2008). L'elaborazione di questi dati ha portato alla conclusione che la DGPV presenta tassi di movimento superficiale (componente orizzontale est-ovest) superiori ai 2 cm/anno.Le velocità di movimento registrate con le sonde inclinometriche (in testa tubo) risultano sensibilmente più basse rispetto ai valori misurati in superficie ricavati dall'analisi interferometrica e dai rilievi topografici, ciò può indicare che le sonde inclinometriche non intercettano la superficie di scorrimento che, dunque, si trova a profondità maggiori di 160 m (Fonti: 244968).


IDROGEOLOGIA

Descrizione: L'elevata fratturazione dell'ammasso roccioso serpentinitico fa sì che esso sia molto permeabile, di conseguenza la circolazione idrica superficiale risulta assente. La superficie freatica si attesta a 30-90 m di profondità nelle serpentiniti e a 5-12 m nei calcescisti. L'elevata profondità della falda freatica dà luogo a emergenze sorgentizie localizzate unicamente nei punti di raccordo del versante con il fondovalle (Fonti: 244968).

Sorgenti: localizzate Falda: in pressione acque assenti: S
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE
Indagine PSInSAR/SqueeSAR, monitoraggio GPS, interferometria da terra, inclinometri, piezometri, perforaz. Geognostiche

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione
Movimenti di terrariprofil., gradonaturan.d.
Mitigazione danniconsolid. Edificin.d.
Drenaggiocanalette superf.n.d.
Sistemazioni idraulico-forestalipalificate/palizzaten.d.


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
244968La deformazione gravitativa profonda di Sauze d`Oulx (Alpi Occidentali): analisi dei meccanismi deformativi in relazione all`evoluzione tardo quaternaria dell`alta valle di SusaNicoletta Negro, Gianfranco Fioraso, Mauro Tararbra2010
3213INTERREG IIC - Raccolta e organizzazione di dati territoriali valutazione di pericolosita` e rischio da fenomeni naturali e predisposizione di piani comunali di protezione civile Italcopo, Risorse Idriche, Aquater2001
22012Carta dei movimenti gravitativi delle Alte Valli di Susa e Chisone Regione Piemonte - Direzione Regionale dei Servizi Tecnici e Prevenzione, Manlio Ramasco, Gianfranco Susella, Francesco Puma, Tarcisio Stoppa1964