Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
La borgata Boch (un gruppo di circa 5 fabbricati), è collocato alla sommità di un versante molto acclive impostato su depositi superficiali. Nel corso dell’evento 2000, immediatamente a valle delle abitazioni, si è sviluppato fenomeno di tipo rotazionale che ha interessato i depositi superficiali, poi evoluto in colata (ID frana 001-76048-00).
Lungo il versante sono osservabili le tracce di nicchie ed accumuli più antichi, riferibili a fenomeni consimili.
Metodologie utilizzate: Monitoraggio, Dato storico/archivio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluogo nel febbraio 2016.
Immagini aeree consultate
Tipo di movimento principale: Complesso
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: 06/2013
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno, monitoraggio,
Descrizione: Fenomeno di scivolamento (ottobre 2000) della coltre di depositi fluvioglaciali alterati sul substrato litoide, parzialmente coinvolto il sottostante livello regolitico. Classificato come complesso ma caratterizzato da scivolamenti rotazionali evoluti in colamenti di terra e detrito.
Riattivazione della frana nel novembre 2014, la presenza di terreno denudato e già rimaneggiato per precedenti movimenti, unito allo scalzamento della parte sommitale del pendio dovuto alla presenza di una nicchia di distacco pregressa non rimodellata, ha favorito da un lato la saturazione con conseguente rammollimento della coltre sedimentaria limoso-sabbiosa, dall'altra ha determinato una situazione di detensionamento, che ha causato I'arretramento del movimento franoso e la mobilizzazione di nuovi settori di versante.
Riattivazione fine novembre 2019 (Elab C. fonte 336121): in adiacenza all'opera di sostegno formazione di una scarpata con rigetto superiore a 80 cm; subito a valle lateralmente scarpata secondaria con modesto rigetto inferiore a 20 cm, con andamento trasversale; a valle si evidenzia un marcato e localizzato rigonfiamento del terreno.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
---|
Attivazione principale: Data compresa tra il 2000/10 e il 2000/10
Fonti: archivi,
Precipitaz. eccezionali prolungate, materiale alterato, contrasto di permeabilità
L'area in oggetto è caratterizzata dalla presenza di settori con indizi di attività recente ed altri considerati quiescenti. Le nicchie di frana presentano in alcuni casi evidenti fenomeni di arretramento in atto, con riattivazione in forna di colate di fango in occasione di eventi meteorologici intensi o persistenti (Fonte: 225092). Versante caratterizzato da una conca marcata favorente i deflussi con andamento convergente verso l’impluvio (fonte: 336121).
Quota corona Qc (m): 540 |
Quota unghia Qt (m): 510 |
Lungh. orizz. Lo (m): 80 |
Dislivello H (m): 30 |
Pendenza (°): 21 |
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Fondovalle |
Azimut movim. (°): 230 |
Area totale A (m2): 2471 |
Larghezza La (m): 60 |
Volume massa sp. (m3): 8000 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 5.00 |
Esposizione: SW |
Inquadramento geologico: I dissesti interessano sia la copertura plio-pleistocenica, di natura alluvionale prevalentemente sabbiosa che ricopre il complesso dei micascisti gneissici del Sesia-Lanzo, compresa la coltre eluvio-alluvionale prevalentemente limoso-arglloso-sabbiosa, sia parte del substrato, le cui condizioni di alterazione hanno arcosizzato e argillificato gli originari micascisti ltioidi. La presenza di livelli a vario grado di permeabilità, cosi come il contrasti di permeabiliti tra depositi sedimentari e substrato, predispone a sovrapressioni interstiziali, particolarmente marcate in occasione di eventi meteo-climatici severi.
Formazione | Descrizione |
SERIE SESIA VAL DI LANZO | L'area oggetto di studio si trova in prossimità di una fascia di disturbo tettonico lungo una importante discontinuità denominata "Linea del Canavese". I litotipi appaiono generalmente milonizzati, molto fratturati e argillificati a causa dello stress tettonico cui sono stati sottoposti. Il substrato, appartenente al Complesso dei Micascisti Eclogitici della zona Sesia-Lanzo, non è stato osservato in affioramento ma è stato individuato nei sondaggi geognostici ad alcuni metri di profondità. La copertura quaternaria è costituita da depositi fluviolacustri riferibili al Pleistocene Inferiore e Pliocene Superiore (Villafranchiano). |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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1869 | Nuclei/centri abitati | centro abitato minore | lieve | 2000/10 | 2000/10 |
Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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6BRGA | Borgiallo | Boch | Arpa Piemonte |
Data ultimo aggiornamento descrizione:2019-10-29
Il versante è monitorato a partire dal febbraio 2001 mediante un sistema composto da 3 inclinometri e 2 piezometri. All'interno del fenomeno in oggetto ricade l'inclinometro I6BRGA0.
Questo strumento rilevava uno spostamento di circa 50 mm (a 4,5 metri di profondità) a partire dagli eventi alluvionali del 2008-2009 fino all'ottobre 2018. Il periodo precedente (2002-2007) è caratterizzato da sostanziale stabilità. Nel corso delle misure effettuate nell'aprile 2019, lo strumento risultava tagliato dalla deformazione alla profondità di 5 metri. Lo strumento non verrà più misurato. La videoispezione effettuata nel settembre 2019 ha confermato tale situazione.
In passato, il fenomeno non ha presentato una evoluzione con velocità costante: all'interno di un periodo di generale quiescenza, sono state registrate tre accelerazioni, la prima nel periodo novembre 2007 - giugno 2009, la seconda nel periodo gennaio 2013 - giugno 2013, la terza nel corso del 2014.
Descrizione: nella zona sono presenti punti di emergenza idrica secondo un andamento che mostra una fascia lungo il versante a N-W. In posizione congruente rispetto a tale fascia si trova un pozzo con profondità 14m.
Sorgenti: n.d. | Falda: n.d. | acque assenti: N |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: S | ruscellamento concentrato: N |
Il progetto di sistemazione del versante redatto dal ing. Battaglio (Fonte: 225092) prevede la realizzazione di diversi interventi, per un costo totale di 50'000 euro.
Progetto di sistemazione (Fonte 336121): indagini geofisiche elettriche (autunno 2020), interventi a completamento della berlinese esistente finalizzato alla diminuzione della pericolosità e del rischio, interventi di drenaggio (drenaggi profondi), interventi di raccolta delle acque superficiali.
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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Movimenti di terra | riprofil., gradonatura | Realizzati |
Mitigazione danni | consolid. Edifici | Realizzati |
Drenaggio | canalette superf. | Realizzati |
Drenaggio | trincee drenanti | Realizzati |
Drenaggio | dreni suborizz. | Realizzati |
Sistemazioni idraulico-forestali | briglie o soglie | Realizzati |
Rinforzo | tiranti-ancoraggi | Realizzati |
Sostegno | muri | Realizzati |
ID | Titolo | Autori | Anno |
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224612 | COMUNE DI BORGIALLO - Danni alluvione Ottobre 2000 - Lavori di sistemazione frana in localita` Boch (San Giacomo) | Paolo Quagliolo | |
336121 | COMUNE DI BORGIALLO - PROGETTO ESECUTIVO - SISTEMAZIONE PENDII INSTABILI FINANZIAMENTO RENDIS - CONSOLIDAMENTO, OPERE DI DRENAGGIO PROFONDO, REGIMAZIONE IDRAULICA IN COMUNE DI BORGIALLO, LOCALITA' BOCH E RIO SAN GIACOMO - CUP I18H18000000003 - CIG 8429805F23 | Gianluca Odetto | 2022 |
332692 | Comune di Borgiallo - Frana del Boch. Evento del 11-12 novembre 2014. | Ingegneria & controlli S.r.l. | 2014 |
331732 | Verbale di sopralluogo effettuato in data 23/01/2014 in località Boch - Comune di Borgiallo (TO) | Dario Fontan | 2014 |
225092 | Comune di Borgiallo - Provincia di Torino. danni alluvione ottobre 2000. Lavori di sistemazione frana in loc. Boch (San Giacomo).Progetto definitivo | Mauro Battaglio, Adriano Martinetto | 2004 |