SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 001-71960-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Torino
Ultimo aggiornamento: 2013-01-15
Comune: Baldissero Torinese
Località: Il Casone

DESCRIZIONE GENERALE

L'area viene indicata dal PRGC del Comune di Baldissero come Frana quiescente.

Nel corso dell'estate 2002 un'attivazione locale del dissesto ha coinvolto il terreno di riporto (probabilmente risagomato a valle del fabbricato utilizzando parte del terreno di scavo) oltre alla porzione maggiormente degradata e fratturata del substrato.
Lo smottamento ha determinato un movimento circa rotazionale della massa terrosa inglobando parte della recinzione dell'abitazione posta lungo il margine orientale del fenomeno perimetrato, causandone la traslazione verso valle di circa 7÷8 metri nel sottostante bosco. (Fonte: comunicazione orale Genovese&Associati).

Una parziale attivazione del fenomeno era gia stata segnalata in seguito alle piogge della seconda metà di agosto 1996. In quell'occasione si era verificato un modesto dissesto, di largezza 10m, che ha coinvolto circa 20 mc di materiale, a lato di opere di contenimento di una precedente frana (lavori in corso di esecuzione finanziati dalla Regione Piemonte inseguito all'alluvione 1994) costituiti da gabbioni a tre file sovrapposte (Fonte: 218946).




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione PiemonteStrisciata:240Fotogramma:8794


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: 2013

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: La fenomenologia del dissesto può essere ricondotta a due principali tipi di movimento: uno scivolamento rotazionale per quanto riguarda il settore di coronamento posto a monte ed un colamento per la zona di accumulo posta a valle. La scarpata principale, intensamente rimodellata dagli agenti esogeni, presenta un’altezza di circa 1,0÷1,5 metri.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
11996/08attendibile

Attivazione principale: Data compresa tra il 2002 e il 2002

Fonti: testimonianze,


CAUSE
SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Dall'analisi delle foto aeree dell'alluvione 2000 l'area, non boscata e a forte acclività, evidenzia modeste ondulazioni del terreno.

La morfologia dei luoghi mette in risalto la scarpata subverticale (ex ciglio di valle dell’area di manovra del piazzale) ed il sottostante accumulo di frana a valle; non si segnalano ulteriori movimenti oltre a quelli risalenti all’estate del 2002. Lievi lesioni sono da segnalare in corrispondenza dei manufatti immediatamente fiancheggianti il piazzale (camminamenti, muretti e porzioni del rivestimento del marciapiede).

Il dissesto si sviluppa a monte di una conca d’impluvio posta nel settore di testata di un ripido asse drenante, attivo solo durante le precipitazioni, che raccoglie sia le acque ruscellanti sia quelle di gronda provenienti dalle proprietà poste immediatamente a monte. (Fonte: comunicazione orale Genovese&Associati)


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 0
Quota unghia Qt (m): 0
Lungh. orizz. Lo (m): 0
Dislivello H (m): 0
Pendenza (°): 0
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte media del versante
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 0
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: SW


GEOLOGIA
Formazione Descrizione

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
2330Nuclei/centri abitaticentro abitato minorenon valutabile2002/032002/08Lo smottamento ha determinato lo scivolamento verso valle di circa 7÷8 metri della recinzione dell'abitazione. Lievi lesioni sono da segnalare in corrispondenza dei manufatti immediatamente fiancheggianti il piazzale (camminamenti, muretti e porzioni del rivestimento del marciapiede) (Fonte: comunicazione orale Geonvese e Associati)
2331Nuclei/centri abitaticentro abitato minorenon valutabileIl dissesto ha interessato anche lo spigolo Ovest del muro di contenimento del terrapieno su cui è stata realizzata l'abitazione posta ad ovest del fenomeno descritto.

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 1 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
218946L.R. 38/78 e s.m.i. Segnalazione movimenti franosi in territorio del comune di Baldissero TorineseGianbattista Massera1996
327425Piano Regolatore Generale del Comune di Baldissero Torinese Geoengineering1993