SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 001-76436-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Torino
Ultimo aggiornamento: 2018-09-26
Comune: Castagneto Po
Località: Cimenasco

DESCRIZIONE GENERALE

Fenomeno gravitativo lento, attivo e relativamente profondo, verosimilmente in atto da diversi decenni (riportato anche dalla carta del dissesto del PRGC). Tale fenomeno si riconosce dalla morfologia dell’area, costituita da un’alternanza di rigonfiamenti e zone depresse (nonostante il modellamento antropico) e da un reticolo idrico superficiale male organizzato con presenza di emergenze idriche e acque stagnanti; inoltre alcune strutture antropiche relativamente profonde, in particolare alcuni muri di sostegno a tergo di edifici privati, evidenziano lesioni dovute a questo tipo di movimento. Il dissesto era probabilmente già conosciuto negli anni 60’-70’, motivo per cui alcune abitazioni sono state edificate con fondazioni profonde (pali a oltre 20 m, a quanto riferito dai residenti).
Tale fenomeno coinvolge presumibilmente non solo la copertura superficiale ma anche il primo livello del substrato fortemente fratturato e alterato.
Inoltre da un’analisi delle deformazioni superficiali per mezzo di tecniche interferometriche da satellite (PSInSARTM, sensori ERS1 e ERS2, per il periodo 1992-2001), l’area centrale del settore( recentemente riattivatosi, vedi frana codice 0017640900) è stata soggetta a movimenti lenti e continui con traslazione verso Ovest (lungo la linea di vista del satellite – L.O.S.) dell’ordine dei 5 mm/anno.



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: Complesso

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 2010

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Fenomeno complesso costituito da movimento lento relativamente profondo (da verificare con monitoraggio la profondità stimabile tra i 10 e 20 metri) e colamento lento della coltre superficiale fine (1-2 metri max) tipo soliflusso e soil creep (caratteristico di suoli ricchi di limo e argilla, capaci di assorbire e trattenere grandi quantità di acqua e quindi soggetti a movimenti molto lenti anche in pendii con modeste pendenze).
Quest'ultimo movimento più superficiale ha provocato danni di lievi entità a strutture superficiali ed alla viabilità, rilevati nel corso di sopralluogo (10/2010).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale: Data compresa tra il 2010 e il 2010

Fonti:


CAUSE
SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 502
Quota unghia Qt (m): 392
Lungh. orizz. Lo (m): 445
Dislivello H (m): 110
Pendenza (°): 14
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte media del versante
Azimut movim. (°): 270
Area totale A (m2): 58952
Larghezza La (m): 150
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: E


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI TERMOFOURA

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
1999Nuclei/centri abitaticase sparsenon valutabile
2000Stradecomunalenon valutabile

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 0 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
6CSPACastagneto PoCimenascoArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:2018-10-09

Sul fenomeno franoso che interessa la località in oggetto sono attive 2 verticali inclinometriche installate nel corso del 2011, di cui una attrezzata con sonda automatizzata dal dicembre 2015. Risultanze delle letture tra luglio 2011 e ottobre 2018:
- Inclinometro1I: le letture manuali sullo strumento hanno evidenziato un movimento individuato alla profondità di 4 - 5 m (a ottobre 2015 a tale profondità si registra uno spostamento verso ovest di entità pari a 2.7 cm). In data 22/12/2015 lo strumeno è stato attrezzato con sonda inclinometrica automatizzata: al settembre 2018, lo strumento registra a 5 metri di profondità uno spostamento ci circa 4 mm.
- Inclinometro S2I: l'anomalia individuata alla profondità di 2.5 m non ha registrato variazioni significative; essendo l'entità dello spostamento ancora molto prossima al campo di errore strumentale del metodo utilizzato, non si è attualmente in grado di affermare che si tratti effettivamente di un reale movimento della colonna inclinometrica.
I risultati di quest'ultimo inclinometro sembrano confermati dall'analisi interferometrica satellitare (piattaforma Cosmoskymed, periodo di lettura 2010-2013) la quale non evidenzia movimenti lungo la LOS sugli edifici ubicati intorno all'inclinometro, nel settore medio-inferiore del corpo di frana.


IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: localizzate Falda: n.d. acque assenti: N
acque stagnanti: S ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE
Inclinometri, piezometri

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno