SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 001-76551-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Torino
Ultimo aggiornamento: 2011-11-29
Comune: San Raffaele Cimena
Località: Cimena

DESCRIZIONE GENERALE

Tra via Chivasso 138 A e via Fasella 16-18, mercoledì 16 marzo 2011 ore 7.00 circa a partire dal ciglio dell’estesa scarpata posta a valle delle abitazioni di via Fasella 16-18 si è sviluppato un fenomeno franoso per colamento veloce, che ha coinvolto diversi edificati. Un porticato ed il muro di cinta del sottostante complesso abitativo di Via Chivasso 138 A (costituito da 5 villette a schiera, di cui 4 bifamiliari, realizzate nel 1999 ai piedi della scarpata) sono stati coinvolti da un esteso volume di fango. Gli edifici adiacenti al porticato paiono illesi; il muro di cinta, completamente coperto al momento del sopralluogo (fonte: Sopralluogo Settore Prevenzione Rischio Geologico TO, NO, CN, VCO), potrebbe invece essere stato danneggiato. Tutte le
unità abitative, compresa quella di monte (via Fasella), sono state cautelativamente evacuate tramite ordinanza sindacale. Ill Settore Regionale Protezione civile ha posizionato, in via temporanea, due
estensimetri a filo per monitorare il possibile sviluppo di ulteriori rilasci, in corrispondenza di alcune fratture del terreno. Le unità abitative di valle (lato nord) potrebbero essere raggiunte da altro
materiale (Fonte 252393).




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
17/11/2011 - Sopralluogo di ARPA Piemonte.

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: colamento "rapido"

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 03/2011

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: dato storico,

Descrizione: Il fenomeno ha coinvolto la coltre di copertura e la porzione alterata del substrato roccioso. L’attivazione è stata favorita dall’elevata pendenza della scarpata e presumibilmente da una significativa concentrazione del deflusso idrico sotterraneo. A
monte del coronamento è presente un serbatoio per la raccolta delle acque piovane di cui non si conosce lo stato di conservazione (Fonte:252393).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale: 2011-03-16 (Data certa)Data compresa tra il 2011/03/16 e il 2011/03/16

Fonti: testimonianze, documenti storici,


CAUSE

Materiale debole, precipitaz. eccezionali prolungate, perdite d'acqua

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il dissesto si estende per una fascia di circa 10 m di larghezza (15-20 m in corrispondenza del coronamento) ed uno spessore di circa 2-3 m (Fonte:252393)


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 230
Quota unghia Qt (m): 210
Lungh. orizz. Lo (m): 40
Dislivello H (m): 20
Pendenza (°): 27
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte media del versante
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 10
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: W


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Foglio 56 Torino. (Carta geologica d'Italia, 1:100.000)

Formazione Descrizione
COMPLESSO DI BALDISSEROSilts argillosi e sabbie fini ad Aturie

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
2181Nuclei/centri abitaticentro abitato minorelieve2011/03/162011/03/16Danneggiamento dell'abitazione soprastante la colata rapida (casa bianca visibile nell'immagine 0017655100001) con parziale scalzamento del muro di cinta e del cortile situati a valle dell’edificio (Fonte 252393).
2182Nuclei/centri abitaticentro abitato minorelieve2011/03/162011/03/16Ostruzione degli edifici sottostanti il fenomeno: in occasione dell'evento di marzo 2011 il porticato era stato raggiunto dalla colata di fango e il muro di cinta completamente coperto dall’accumulo (Fonte 252393).

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 0 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione: L’attivazione è stata favorita presumibilmente da una significativa concentrazione del deflusso idrico sotterraneo. A monte del coronamento è presente un serbatoio per la raccolta delle acque piovane di cui non si conosce lo stato di conservazione (Fonte 252393).

Sorgenti: n.d. Falda: n.d. acque assenti: N
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: S ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE
Relaz. Sopralluogo, estensimetri

INTERVENTI

Serie di edifici sgomberati a monte ed a valle del dissesto (Fonte:252393).

Gruppo Tipo Realizzazione
Mitigazione dannievacuazioneRealizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
252393Evento alluvionale del 15-16 Marzo 2011 - Seconda Relazione Informativa alla Giunta Regionale Regione Piemonte2011