Fenomeno gravitativo complesso attivatosi nella primavera del 2014 ed aggravatosi in seguito alle piogge del luglio-agosto 2104. Il fenomeno ha coinvolto la strada provinciale sottostante in quanto una colata di fango ha invaso la sede stradale.Il fenomeno si colloca in un settore di versante interessato da DGPV e da significativi lineamenti tettonici.

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluogo effettuato in data 18/06/2014.

Immagini aeree consultate

Tipo di movimento principale: Complesso

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 05/2014

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Frana di tipologia complessa attivatasi come scivolamento rotazionale a spese della coltre superficiale e del substrato roccioso, che in questa zona si presenta fortemente tettonizzato e fratturato in frammenti di pezzatura anche molto fine a causa della presenza di importanti zone di taglio; il fenomeno si è poi evoluto come colamento rapido nella parte medio-inferiore, in quanto il materiale, soprattutto di pezzatura fine (argilloso - limosa), viene convogliato in due ripide incisioni torrentizie che lo trasportano fino a valle.

Attivazione principale: Data compresa tra il 2014/04 e il 2014/05

Fonti: testimonianze,

Nella zona di coronamento, sita ina una zona dalla morfologia subpianeggiante, sono presenti numerose scarpate di attivazione, la principale della altezza di almeno un paio di metri. Si osservano numerose fratture di trazione e la presenza di ristagni di acqua. La parte frontale del fenomeno è soggetta alla continua azione di erosione da parte delle acque incanalate nelle ripide incisioni torrentizie.
Presso il piede della frana, si osservano fenomeni di compressione e inarcamenti nonché un progressivo smembramento e scivolamento delle zolle ancora coerenti. Sempre in corrispondenza del piede si trova uno sperone roccioso che di fatto divide in due la parte terminale della frana; da qui hanno origine due rii, che confluiscono a valle dello sperone, da dove l’acqua defluisce lungo una profonda incisione inerbita fino ad intercettare, la sottostante strada provinciale ubicata sul fondovalle presso Grange Mussa.
L'insieme degli elementi morfologici osservati indicano una sostanziale ed evidente attività evolutiva in corso.

Inquadramento geologico: La zona in esame è caraterizzata dallla presenza in affioramento di calcescisti e serpentiniti fortemente tettonizzate. Il fenomeno franoso coinvolge sia la coltre superficiale sia i serprentinoscisti fortemente tettonizzati.

Descrizione: Nell intorno del fenomeno franoso verso ovest si osserva la presenza di almeno due sorgenti. Si osservano numerosi ristagni di acqua sul corpo di frana.