Esteso fenomeno complesso di probabile origine antica segnalato sul PRGC. Perimetrazione incerta.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluogo effettuato in data 21 gennaio 2016 e 1 settembre 2021

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte

Strisciata:201

Fotogramma:5442

Tipo di movimento principale: Complesso

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: 2015

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree, Rilevamento su terreno, monitoraggio, dati da Satellite,

Descrizione: Antico fenomeno complesso che ha interessato il versante fino al fondovalle. Il versante interessato presenta depositi detritici e caotici soggetti a rimobilizzazioni successive per scivolamenti, colamenti rapidi e talvolta crolli di piccole porzioni rocciose. La parte medio-inferiore presenta forti pendenze (anche a causa dell'erosione al piede ad opera del torrente Pellice) con conseguente sviluppo di fenomeni superficiali rapidi ed impulsivi in occasione di forti precipitazioni.
Nella parte medio-superiore non si possono escludere modesti movimenti lenti e profondi.

Attivazione principale:

Fonti:

Fenomeno complesso, costituito da detrito eterogeneo, da grossi blocchi a matrice sabbiosa di origine mista (fluvioglaciale, fluviale e accumulo di frane precedenti). La zona di coronamento risulta altamente rimodellata. La parte medio inferiore presenta forti pendenze con sviluppo di profonde incisioni, nicchie di distacco per scivolamenti rotazionali.
Dall'analisi della banca dati geotecnica risultano tre stratigrafie (1884, 1885, 1886) derivanti da altrettanti sondaggi. Due di questi realizzati lungo la strada comunale a quota 550 circa, i quali evidenziano la presenza di detrito eterogeneo in matrice di sabbia e limo fino alla profondità di 15 e 20 metri al di sotto del quale è presente il substrato gneissico. Il terzo sondaggio è ubicato a valle dell'azienda agrituristica (620 metri di quota) e indica la presenza del substrato roccioso più in superficie intorno a 5,6 metri di profondità

Data ultimo aggiornamento descrizione:2021-12-28

Inquadramento sistema di monitoraggio
Nel novembre 1997 è stato installato un inclinometro, la lettura di origine è del gennaio 1999.

Interpretazione dati strumentali
L’inclinometro attivo dal 1999 non ha mai dato segnali indicazioni di movimento.
Il dato interferometrica recente (Sentinel e Cosmoskymed, orbita discendente) evidenzia un leggero movimento (allontanamento dal satellite lungo la LOS) di qualche millimetro in corrispondenza di alcuni bersagli posti nel pianoro di un'azienda agrituristica a quota 610 metri. Tuttavia al momento il dato necessita di ulteriori conferme vista la direzione di movimento del fenomeno che non è ottimale per essere rilevata dalla piattafroma satellitare indicata.
Il dato interferometrica recente (Sentinel e Cosmoskymed, orbita discendente) evidenzia un leggero movimento (allontanamento dal satellite lungo la LOS) di qualche millimetro in corrispondenza di alcuni bersagli posti nel pianoro di un'azienda agrituristica a quota 610 metri. Tuttavia al momento il dato necessita di ulteriori conferme vista la direzione di movimento del fenomeno che non è ottimale per essere rilevata dalla piattafroma satellitare indicata.

Descrizione:

Presenti opere di difesa (muri e gabbionati) a beneficio della strada comunale (Via Pellice)