Un evento franoso verificatosi in data 24/04/2022 poche decine di metri a sud del cantiere all'ingresso dell'impianto della CVA in loc. Faretta ha coinvolto la strada. Il Comune di
Quincinetto ha disposto la chiusura al traffico del tratto con Ordinanza n° 15 del 26/04/2022 (Fonte: 336006 e 335998).

Metodologie utilizzate: Segnalazione

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
2022-05-19: Sopralluogo effettuato dai tecnici di Regione Piemonte

Immagini aeree consultate

Tipo di movimento principale: crollo

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 2022/04

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Segnalazione.

Descrizione: Il giorno 24 aprile 2022 si è verificato il distacco di circa 1000 mc di materiale lapideo dalle pareti id destra orografica della Dora Baltea, quota 850m slm, in prossimita del confine tra i comuni di Quincinetto e Donnas. I blocchi hanno impattato inizialmente su di una cengia posta 20÷30 m sotto la nicchia provocando la mobilizzazione del suolo di copertura già imbibito dalle piogge intense cadute nelle 24 ore precedenti. Il materiale ha raggiunto il rilevato realizzato nel 2019 al piede del versante. Alcuni blocchi si sono arrestati sul versante, altri nel vallo creato nel 2019, altri hanno superato il rilevato, alcuni impattando e rimbalzando sul rilevato stesso e raggiungendo la sottostante strada comunale. Altri frammenti hanno raggiunto il piede del versante a sud del vallo, almeno uno di essi ha colpito un terreno ove stazionavano degli ovini uccidendo una pecora.

Allo stato attuale gli unici eventi dei quali si hanno informazioni dettagliate sono i seguenti:
- Nel maggio 2010 alcuni massi del volume unitario pari a circa 5 m3 si sono arrestati ai margini del pianoro che ospiterà il depuratore, senza interessare la strada (situato oltre il confine regionale);
- Nel dicembre 2014 in loc. Faretta è stato osservato e rilevato il crollo di almeno due massi: uno da circa 40 m3 che si è arrestato sulla strada comunale ed uno da 10÷15 m3 che si è arrestato poco a monte (cod frana SIFRAP 001-02123-00). Anche in questo caso la strada comunale era stata temporaneamente chiusa al traffico e poi riaperta dopo la demolizione del masso ed il ripristino della carreggiata.
(Fonte: 336006).

Attivazione principale: Data compresa tra il 2022/04/24 e il 2022/04/24

Fonti:

La diffusa presenza di detrito di falda alla base del versante è chiaramente indice di una passata intensa attività gravitativa, che nel settore in esame si è sviluppata principalmente a partire da una vasta concavità delle pareti rocciose a costituire un cono dalla superficie regolare immergente di circa 30÷35°. Sembrano esistere alcune direttrici privilegiate lungo le quali il detrito si è spinto oltre la base del pendio raggiungendo l’alveo del fiume: non è dato sapere se si sia trattato di singoli eventi o di crolli ripetuti lungo linee più favorevoli al rotolamento (Fonte: 336006).

Inquadramento geologico: L’area ricade geologicamente all’interno dell’Unità Austroalpina Sesia-Lanzo ed in particolare del Complesso dei micascisti eclogitici. La copertura quaternaria vede in primo luogo l’ampia diffusione di detrito di
falda, che occupa completamente il pendio basale protendendosi a tratti anche all’interno dell’alveo della Dora Baltea: si tratta per lo più di massi spigolosi di forma prismatica aventi volumi compresi tra 1÷2 m3 e varie decine di m3 (alcuni oltre 100 m3), ai quali si affiancano materiali più fini quali ciottoli e ghiaie che ne intasano gli interstizi (Fonte: 336006).

Descrizione:

Il sito del depuratore è protetto da un vallo in terra armata alto 6 m, largo 3 m in testa e 8 m alla base che lo cinge sui lati N e W. Un ulteriore vallo in terra armata alto 7.6 m, largo 3 m in testa e 9.2 m alla base è poi stato innalzato in fregio alla strada comunale in seguito all’evento del 2014 su progetto redatto dall’ing. G. Manzone (Fonte: 336006).