Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
4FQ8 – DGPV dell’alpe Pizzo. Il dissesto interessa il versante destro della Valle Sorba in prossimità dell'abitato di Rassa, i movimenti che lo caratterizzano sono molto lenti e difficilmente leggibili. Dati certi su movimenti avvenuti in un recente passato o in corso non ce ne sono. Il fenomeno è stato considerato quiescente ma a livello pratico è da considerare stabile, a riprova di ciò si rammenta che gli edifici dell’alpe Selvaccia, che hanno almeno 300 anni, non presentano alcuna lesione (Fonti: 310627).
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Dato storico/archivio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte | Strisciata:77 | Fotogramma:1013 |
Volo:Regione Piemonte CTR | Strisciata:15C | Fotogramma:1073 |
Tipo di movimento principale: DGPV
Stato attività: Quiescente
Data ultima valutazione stato di attività: 2007
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: dato storico,
Descrizione: Deformazione gravitativa profonda di versante controllata da 3 principali sistemi di discontinuità con giaciture di 90°/80°, 230°/90° e 360°/90° (Fonti: 310627).
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
---|
Attivazione principale:
Fonti:
Materiale fratturato
Fenditure, fratture, trincee, doppie creste
Elementi probatori della presenza di una DGPV sono lo sdoppiamento delle creste, la presenza di alcune trenches di larghezza intorno al metro e di affioramenti rocciosi che presentano stress e laminazioni (Fonti: 310627).
Quota corona Qc (m): 1900 |
Quota unghia Qt (m): 1000 |
Lungh. orizz. Lo (m): 1700 |
Dislivello H (m): 900 |
Pendenza (°): 28 |
Testata: In cresta - Unghia: Parte bassa del versante |
Azimut movim. (°): 290 |
Area totale A (m2): 1375899 |
Larghezza La (m): 900 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: NW |
Inquadramento geologico: Al di sopra del substrato si rinvengono detriti di falda e depositi morenici (Carta geologica d'Italia in scala 1:100.000, foglio n°30 "Varallo").
La potenza dei terreni sciolti è ovunque considerevole essendo compresa tra 17 e 38 m, con aumento progressivo verso l'orlo morfologico che delimita l'Alpe Selvaccia (Fonti: 248228).
L’aspetto prevalente della roccia è micascistoso con colore d’insieme grigio argento per l’abbondanza di mica muscovite, scistosità molto netta e a livello centimetrico, con conseguente facile sfaldabilità. Queste forme sono diffuse nell’intorno dell’alpe Pizzo nei cui pressi esisteva una cava per beole da tetto. Nella parte bassa del versante la roccia ha colore grigio scuro, la scistosità è evidente ma la roccia tende piuttosto a suddividersi in grossi blocchi a forma parallelepipeda, forme analoghe si incontrano andando verso il monte Bo. Si sono osservati 3 principali sistemi di discontinuità con giaciture di 90°/80°, 230°/90° e 360°/90° (Fonti: 310627).
Formazione | Descrizione |
SERIE SESIA VAL DI LANZO | Micascisti e gneis minuti eclogitici (con granato, pirosseni sodici, glaucofane, ecc.) con lenti di vere eclogiti a vari tipi di gneis e micascisti, predominanti attraverso la Valle Sesia; gneis grafitici, gneis tabulari occhiolati, talora prasinitici (Carta geologica d'Italia in scala 1:100.000, foglio n°30 "Varallo"). |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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8RSSA | Rassa | Ruaché | Arpa Piemonte |
Data ultimo aggiornamento descrizione:2023-09-20
Il sito strumentato è attrezzato con 5 caposaldi tipografici GPS e un inclinometro della profondità di 20m. Tutti i capisaldi ricadono nell'area in frana. Le misure GPS sono effettuate dal settembre 2009 (misura di origine), quelle inclinometriche dal settembre 2012.
L'ultima campagna di misura del settembre 2023 conferma il lento e progressivo spostamento verso valle del caposaldo numero 4, ubicato nei pressi dell’Alpe la Selvaccia ( in corrispondenza di un fenomeno secondario - v. 002-00676-04); gli altri strumenti (4 GPS - 1 inclinometro) non registrano variazioni in riferimento alla lettura di origine.
I dati satellitari RADARSAT (periodo di riferimento 2003-2009) elaborati con algoritmo SqueeSAR, nel dataset ascendente, mostrano circa 40 riflettori distribuiti principalmente nella porzione di cresta, nei pressi della località La Selvaccia e lungo il corso del Rio Ruachè. Proprio nei pressi di questo rio si riscontrano le maggiori velocità con un massimo di circa 3 mm/y in avvicinamento lungo la LOS.
Descrizione:
Sorgenti: | Falda: | acque assenti: N |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: N | ruscellamento concentrato: N |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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Drenaggio | trincee drenanti | n.d. |
ID | Titolo | Autori | Anno |
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248228 | Lavori di sistemazione bacino del rio Ruache`, prospezioni geofisiche e geotecniche | Giovanni Cavagnino | 2009 |
310627 | EVENTO ALLUVIONALE PRIMAVERA-ESTATE 2002 LAVORI DI INDAGINE E MONITORAGGI VERSANTE BACINO RIO ROACHE’ E SISTEMAZIONI | Giovanni Cavagnino | 2007 |