SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-00675-02

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2017-06-16
Comune: Acceglio
Località: Villaro-Ponte Maira

DESCRIZIONE GENERALE

Un settore del versante in sinistra idrografica del Torrente Maira, in posizione circa intermedia tra gli abitati di Villaro e di Ponte Maira, è interessato da una frana ben circoscritta a livello morfologico; la zona è nota storicamente con il termine di "Ruina".
La frana è ubicata al piede di un fenomeno gravitativo di dimensioni ben più vaste, sviluppato per un dislivello di oltre 550 metri e connotato da attività, seppur debole, come testimonia il monitoraggio GPS in corso (scheda Sifrap 0040067501).
La riattivazione nota più significativa per il fenomeno in esame risale all'alluvione del giugno 1957 quando si verificò l'interruzione della viabilità.



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghie effettuati da Arpa Piemonte:

- 15 giugno 2017: rilievo morfologico e fotografico, censimento delle opere di sistemazione presenti sula zona in frana.

Immagini aeree consultate
Volo:Regione Piemonte CTRStrisciata:9/4Fotogramma:4354


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: giugno 2017

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Si tratta di uno scivolamento con meccanismo di innesco rotazionale sviluppatosi nell'ambito di un preesistente accumulo gravitativo di un fenomeno di dimensioni molto più rilevanti.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale: Data compresa tra il 1957/06/13 e il 1957/06/16

Fonti: documenti storici,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, erosione fluviale base versante, materiale collassabile

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

La frana è particolarmente ben individuata a livello morfologico sia per il netto coronamento principale sia per i fianchi marcati che delimitano un evidente svuotamento.
La pendenza del versante nella parte alta della frana è elevata, indicativamente prossima ai 40°; più in basso l'acclività si riduce pur mantenendosi su valori significativi.
Al piede del fenomeno una palese prova dell'esistenza della frana è l'assenza di un unico alveo del Torrente Maira, obliterato dal materiale franato in un momento non precisabile e successivamente, data la natura incoerente dell'accumulo, reinciso secondo più canali.
Tenendo conto delle opere realizzate a seguito dell'alluvione del giugno 1957, si può ipotizzare che in quell'occasione la frana subì una riattivazione parziale che coinvolse la parte centro-occidentale del fenomeno.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 1500
Quota unghia Qt (m): 1330
Lungh. orizz. Lo (m): 255
Dislivello H (m): 170
Pendenza (°): 34
Testata: Parte bassa del versante - Unghia: Fondovalle
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 48000
Larghezza La (m): 230
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: S


GEOLOGIA
Formazione Descrizione

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
2803Stradeprovincialegrave1957/06/131957/06/16Il recente franamento (ndr. Giugno 1957) ha causato un'interruzione della camionabile Acceglio-Chiappera (fonti 2062, 2071). Una imponente frana, nei giorni dell'alluvione del giugno 1957, ha asportato il piano stradale della comunale Acceglio-Saretto nel tratto "Ruina" tra le borgate di Villaro e Pontemacra (fonte 2064).

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

La frana "Ruina" era stata oggetto di consolidamento e rimboschimento da parte dell'Amministrazione Forestale negli anni 1901/1902 e 1929/1930 (fonte 2062).
A seguito della riattivazione del giugno 1957 il Genio Civile di Cuneo vi compì una serie di lavori: fu rifatto il piano stradale, si arrestarono temporaneamente le frane provenienti da monte mediante gabbioni metallici e si costruì una serie di opere idonee a rafforzare il piede della scarpata (fonte 2064).
Nel corso del sopralluogo effettuato nel mese di giugno del 2017, si è preso atto della presenza dei seguenti interventi di sistemazione e consolidamento presenti sul corpo di frana:
- al piede della frana, 2 gabbioni longitudinali ed 1 trasversale aventi la funzione di limitare l'azione erosiva di sponda espletata dal Torrente Maira, realizzati probabilmente subito dopo l'alluvione del 1957;
- sul lato di monte della provinciale nel settore destro orografico del fenomeno, un gabbione lungo circa 150 metri e di altezza compresa tra 1 e 1,5 metri realizzato probabilmente subito dopo l'alluvione del 1957;
- sul lato di monte della provinciale nel settore sinistro orografico del fenomeno, un muro lungo circa 120 metri e di altezza compresa tra 1 e 2,5 metri;
- nel settore sinistro orografico del fenomeno, un solettone lungo 80 metri che sostiene la carreggiata;
- sull'intero corpo di frana a monte della strada, piantumazione di pino riferibile probabilmente ai primi 30 anni del '900.
A valle dell'accumulo di frana, lungo il corso del Torrente Maira sono presenti 4 briglie/soglie probabilmente realizzate negli anni '70.

Gruppo Tipo Realizzazione
Sistemazioni idraulico-forestalirimboschimentiRealizzati
SostegnogabbioniRealizzati
SostegnomuriRealizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
2064Periodiche riattivazioni della frana "Ruina del Villar" Genio Civile di Cuneo1960
2061Riattivazione del settore basale di un ampio dissesto nei pressi di Villaro Ufficio Genio Civile di Cuneo1957
2062La piena del rio Ciabornet compromette la stabilita` dei versanti Corpo Forestale dello Stato1957
2071Alluvione causa danni ingenti in tutto il territorio del comune di Acceglio Corpo Forestale dello Stato1957