Fenomeno franoso planare che coinvolge parte del versante a nord della frazione La Serra.
Nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994 il settore sommitale in sinistra orografica subì una marcata attivazione.
Il coronamento della frana è collocato a circa 30 metri dalla strada provinciale e dagli edifici inferiori della frazione La Serra; una sua evoluzione per arretramento potrebbe interagire negativamente con tali strutture.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 26 agosto 2014: rilievo fotografico della frana e analisi della strumentazione di monitoraggio.

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte

Strisciata:55B

Fotogramma:6270

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 13/11/1994

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree,

Descrizione:

Attivazione principale: Data compresa tra il 1994/11/04 e il 1994/11/06

Fonti: foto aeree,

La frana si sviluppa sul versante sottostante la frazione La Serra; il pendio coinvolto dal dissesto ha esposizione variabile da nord a nordovest.
Il settore più attivo della frana pare essere quello in sinistra orografica dove, nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994, si verificò un netto movimento che causò la formazione di uno scalino in corrispondenza del coronamento.

Data ultimo aggiornamento descrizione:

Il settore sommitale della frana è stato interessato nel passato da un monitoraggio strumentale di tipo inclinometrico e piezometrico.
Immediatamente a valle delle abitazioni della località La Serra sono collocati l'inclinometro I1 e il piezometro P1.
La misura di origine risale al mese di maggio del 2002, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di giugno del 2013.
Nel periodo di attività le misure condotte sul tubo inclinometrico non hanno evidenziato deformazioni ascrivibili al fenomeno franoso.
Attualmente il monitoraggio non è più attivo.

Descrizione:

Nel progetto esecutivo viene specificato che si tratta di interventi di drenaggio delle acque profonde mediante la formazione di tre trincee drenanti, disposte lungo la linea di massima pendenza. Esse sono definite da una doppia sezione trapezia, la sezione inferiore è rivestita di tessuto non tessuto e riempita per un'altezza di circa 3.00-3.50 m di materiali drenanti con tubo microfessurato alla base, colmate nella porzione superiore con materiale argilloso.
(fonte 232814)

Probabilmente questi interventi sono stati realizzati, ma non vi sono documenti che attestino l'effettiva esecuzione dei lavori.