Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Nel corso della primavera del 1978, un settore del versante posto a valle della cappella di Santa Maria delle Vigne, ubicata circa 600 metri a est del borgo di Carassone, fu interessato da una frana planare il cui coronamento si attestò a pochi metri di distanza da un lungo fabbricato costituito da una villa e da una cascina.
La frana coinvolse direttamente il garage di pertinenza della villa.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Dato storico/archivio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:
- 3 agosto 2005: sopralluogo conoscitivo.
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte | Strisciata:20 C | Fotogramma:256 |
Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale
Stato attività: Quiescente
Data ultima valutazione stato di attività: 29/03/2006
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,
Descrizione: Si tratta di un tipico fenomeno franoso planare che ha interessato la parte inferiore del versante destro del Rio Bianco; l'esposizione dei terreni è quella classica nella zona delle Langhe per frane di questa tipologia ovvero verso nordovest.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
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1 | 1978/04/13 | attendibile | … si sono aperte delle vistose fenditure e ieri mattina (ndr: 13 aprile 1978) il movimento franoso ha cominciato a travolgere alcuni pini e parte delle fondamenta del garage annesso alla casa … (fonte 333127) |
Attivazione principale: Data compresa tra il 1978/04/13 e il 1978/04/13
Fonti: Giornali, testimonianze,
Orient. sfavorev. discont. prim.
Fenditure, fratture
La frana si è sviluppata sul versante destro idrografico del Rio Bianco, affluente di sinstra del Torrente Ellero. Tale versante, esteso longitudinalmente per circa 2 km dal borgo di Carassone fino alla località C. Bel, è stato modellato nel tempo da frane di analoga tipologia a quella innescatasi nella primavera del 1978 (frane con codice Sifrap 0046006900, 0046007000, 0046007300, 0043643601).
La frana di Madonna delle Vigne è caratterizzata da una scarpata principale alta circa 7-8 metri; il piede della frana ha raggiunto l'alveo del Rio Bianco.
Quota corona Qc (m): 420 |
Quota unghia Qt (m): 360 |
Lungh. orizz. Lo (m): 210 |
Dislivello H (m): 60 |
Pendenza (°): 16 |
Testata: Parte media del versante - Unghia: Fondovalle |
Azimut movim. (°): 340 |
Area totale A (m2): 22417 |
Larghezza La (m): 30 |
Volume massa sp. (m3): |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 8.00 |
Esposizione: NW |
Formazione | Descrizione |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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438 | Nuclei/centri abitati | case sparse | grave | 1978/04/13 | 1978/04/13 | L'evoluzione del movimento franoso ha determinato la distruzione di una costruzione destinata ad autorimessa, isolata rispetto all'abitazione principale. |
Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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Descrizione:
Sorgenti: | Falda: | acque assenti: |
acque stagnanti: | ruscellamento diffuso: | ruscellamento concentrato: |
Nella zona a valle della scarpata di frana sono state realizzate canalette superficiali per lo smaltimento delle acque.
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
---|---|---|
Drenaggio | canalette superf. | Realizzati |
ID | Titolo | Autori | Anno |
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243944 | Piano Regolatore Generale del Comune di Mondovi` | ||
333127 | A S. Maria delle Vigne la terra sta franando e minaccia le case | 1978 | |
333123 | Frana una collina a Santa Maria delle Vigne. Abitazione sotto la minaccia di una voragine | 1978 |