La frazione Case Rossini, indicata come C. Acquafredda nelle cartografie IGM e CTR, fu interessata da un movimento franoso nel novembre 1968 che causò alcune lesioni su un edificio; in conseguenza del fenomeno le abitazioni furono soggette ad un ordinanza di sgombero.
Nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994 il dissesto subì una parziale riattivazione che non produsse però particolari danni.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 18 novembre 2015: analisi dei luoghi e rilievo fotografico.

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte

Strisciata:52

Fotogramma:6135

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: dicembre 2017

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,

Descrizione: Scivolamento planare con caratteristiche per lo più incipienti.

Attivazione principale:

Fonti: documenti storici,

Sulla base dei vari elementi raccolti sul sito il movimento del 1968 fu molto probabilmente di tipo confinato con presenza di giunti di trazione nella parte alta del versante e di zone rigonfiate nella parte bassa, con assenza di zone di distacco e di accumulo vere e proprie. Il rimodellamento agricolo ha quasi completamente cancellato le tracce del movimento; permane una morfologia leggermente mammellonata a monte della borgata e una variabilità cromatica dei terreni dovuta al diverso tenore di umidità (fonte 332025).
Per quanto desumibile da fotografie aeree d'evento e dai documenti storici a disposizione l'episodio di attività del novembre 1994 fu analogo anche se di entità minore.

Inquadramento geologico: La località in esame si colloca presso il limite tra la Formazione di Cortemilia (ad ovest) e la Marna di Paroldo (a est). Presso un tornante della strada provinciale, 200 metri a nordest della frazione Rossini, affiorano marne e sabbie sciolte con alcuni livelli arenacei; gli strati immergono verso 320° N con un angolo di 10° (fonte 332025).

Data ultimo aggiornamento descrizione:2017-12-04

Il monitoraggio strumentale della zona coinvolta dal movimento franoso è affidato ad un inclinometro (S1) e a due piezometri (S2,S3) installati nella borgata.
Relativamente alle misure inclinometriche nel periodo di attività non sono emerse deformazioni in profondità riconducibili a movimenti di tipo gravitativo.

La misura di origine risale al mese di luglio 1999, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di dicembre 2017.

Descrizione: