Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Il settore di versante ubicato a sud e a ovest della frazione Lovera è caratterizzato da una morfologia tipica delle zone interessate da frane planari. Il settore meridionale sommitale, nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994, è stato interessato dall'apertura di una trincea lunga circa 200 metri. Non si sono verificati danni alle strade e agli edifici presenti nelle vicinanze.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:
- 10 dicembre 2014: rilievo fotografico e esame della strumentazione di monitoraggio.
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte | Strisciata:50 | Fotogramma:6193 |
Tipo di movimento principale: Settore CARG
Stato attività: n.d.
Data ultima valutazione stato di attività: n.d.
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività:
Descrizione: Si tratta di un ampio versante palesemente evolutosi in risposta a movimenti franosi planari, ma per il quale è aleatorio individuare un preciso fenomeno franoso.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
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Attivazione principale:
Fonti:
Orient. sfavorev. discont. prim.
Gli elementi morfologici che permettono di circoscrivere il Settore Carg sono rappresentati dalla tipica morfologia ondulata indotta dai movimenti planari e dalla presenza di scarpate.
In occasione dell'evento alluvionale del novembre 1994 si è formata una frattura in corrispondenza della porzione meridionale del dissesto, a sud della località C. Massuerotti.
La trincea, apertasi in corrispondenza di una vecchia scarpata morfologica vegetata, è profonda circa 2 metri e ampia da 1 a 3 metri. Verso C. I Soprani si osservano rigonfiamenti del terreno; nei dintorni la strada e le abitazioni non presentano lesioni. (fonte 308139)
Quota corona Qc (m): 700 |
Quota unghia Qt (m): 450 |
Lungh. orizz. Lo (m): 1240 |
Dislivello H (m): 250 |
Pendenza (°): 11 |
Testata: In cresta - Unghia: Parte media del versante |
Azimut movim. (°): 0 |
Area totale A (m2): 587000 |
Larghezza La (m): 720 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: NW |
Formazione | Descrizione |
FORMAZIONE DI CASSINASCO | (da legenda Foglio DEGO CARG 1:50.000) - Arenarie di varia granulometria, con gradazione normale seguita a volte da laminazione parallela, localmente di aspetto massivo, in strati da dm a m, con subordinate intercalazioni di peliti da cm a dm; rapporto arenaria/pelite nettamente superiore a 1. Queste litofacies rappresentano l'aspetto più tipico della Formazione di Cassinasco. Lo spessore massimo è 1300 m. Alla base è presente un intervallo di aspetto caotico, spesso fino a 13 m, con massa di fondo pelitica contenente ciottoli del substrato precenozoico e blocchi di arenarie di dimensioni fino a 5-6 m. La Formazione di Cassinasco è stata deposta prevalentemente da flussi ad elevata densità, con caratteristiche ed origini varie (correnti di torbidità). |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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4BONA | Bonvicino | Lovera | Arpa Piemonte |
Data ultimo aggiornamento descrizione:2016-09-05
A seguito dell'apertura della trincea nella zona sommitale del fenomeno verificatasi durante l'evento alluvionale del novembre 1994, nel 1998 vennero installati due inclinometri: S1 nei pressi di C. Massuerotti, S2 poco distante dalla terminazione verso sud della trincea stessa. Lo strumento S2 è andato perso nel 2003 a causa della deformazione antropica del pozzetto.
Nel periodo di misura l'inclinometro S1 ha evidenziato un movimento complessivo di circa 5,4 mm, quindi poco superiore all'errore strumentale, alla profondità di 3 metri.
La misura di origine risale al mese di giugno del 1999, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata a gennaio del 2016.
Descrizione:
Sorgenti: | Falda: | acque assenti: |
acque stagnanti: | ruscellamento diffuso: | ruscellamento concentrato: |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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ID | Titolo | Autori | Anno |
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241251 | Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) | Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia | 2003 |
308139 | Relazione sopralluogo Località Lovera e Salette | Carlo Troisi, Nicoletta Negro | 1996 |