Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Il settore di versante ubicato a nordovest del concentrico di Prunetto è stato interessato in un'epoca non precisabile da un vasto fenomeno franoso con modalità di movimento planare.
Il fenomeno, sebbene rimodellato per effetto del passare del tempo e dell'attività antropica, presenta caratteri morfologici tipici ancora ben riconoscibili tra i quali spiccano paleozolle e tratti della scarpata principale di distacco.
In occasione dell'evento alluvionale del novembre 1994 varie zone della frana sono state interessate da movimenti per lo più manifestatisi in modo incipiente.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:
- 18 novembre 2015: analisi dei luoghi e della strumentazione di monitoraggio, rilievo fotografico.
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte | Strisciata:52 | Fotogramma:6134 |
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte | Strisciata:16D | Fotogramma:493 |
Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: febbraio 2020
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,
Descrizione: Fenomeno franoso planare di ampie dimensioni soggetto a riattivazioni locali per lo più in modalità incipiente.
La frana è collocabile nella fase evoluta di questi tipi di fenomeni ovvero nella fase in cui, a traslazione dei terreni ormai avvenuta, si verificano movimenti di adattamento e demolizione delle zolle fino a giungere alla formazione di una copertura detritica che ricopre il piano di scorrimento e nella quale permangono solo mal distinte ondulazioni derivate dalle masse più voluminose (fonte 232354).
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
---|
Attivazione principale:
Fonti:
Orient. sfavorev. discont. prim.
Il settore medio-alto del fenomeno presenta una morfologia gravitativa ancora discretamente preservata. Sono riconoscibili con sicurezza alcune porzioni della scarpata principale di distacco in particolare a nordest in corrispondenza della Rocca di Prunetto, a sudest in prossimità di C. Ronchetti e a sudovest tra C. Balla Bene e San Matteo; altrettanto evidenti risultano una serie di paleozolle nel settore occidentale tra le le località C. della Macchia e C. Balla Bene e nel settore orientale presso la località Sotto la Rocca.
Il settore inferiore del dissesto è individuabile con maggiore difficoltà poiché è stato soggetto a forte erosione e rimodellamento, soprattutto a nordest delle Case Poggio dove scorre il Rittano di Laiazzo.
La frana ha coinvolto il substrato roccioso per alcune decine di metri (fonte 232257).
Quota corona Qc (m): 750 |
Quota unghia Qt (m): 450 |
Lungh. orizz. Lo (m): 1600 |
Dislivello H (m): 300 |
Pendenza (°): 0 |
Testata: In cresta - Unghia: Parte bassa del versante |
Azimut movim. (°): 330 |
Area totale A (m2): 1643000 |
Larghezza La (m): 1150 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: NW |
Inquadramento geologico: Il settore di versante interessato dalla frana è impostato nei litotipi della Formazione di Cortemilia sovrapposta stratigraficamente alla sottostante formazione dela Marna di Paroldo.
I litotipi della Formazione di Cortemilia affiorano lungo le scarpate del Rittano di Laiazzo e nelle zone dove il coronamento della frana è ancora visibile ovvero nei pressi delle C. Balla Bene, a valle del Bric della Colma e sull'alta scarpata posta a nordest della zona Sotto la Rocca.
I litotipi della Marna di Paroldo affiorano all'esterno della frana, a nordest della Rocca di Prunetto in prossimità delle Case Serra.
La giacitura degli strati, in linea con l'impostazione tipica della zona delle Langhe, è in direzione nordovest con inclinazioni di circa 10°; tuttavia all'interno della frana sono presenti affioramenti con giacitura immergente verso sudest per effetto della traslazione e rotazione indotta dal movimento franoso,
Formazione | Descrizione |
FORMAZIONE DI CORTEMILIA | |
MARNA DI PAROLDO |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
---|---|---|---|---|---|---|
2648 | Nuclei/centri abitati | gruppo di case/nucleo rurale | medio | Numerose abitazioni della località Lisinotti nella zona genericamente denominata Sotto la Rocca presentano fratture; alcune di queste lesioni sono monitorate mediante fessurimetri. |
Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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4PRTC | Prunetto | Lisinotti | Arpa Piemonte |
4PRTB | Prunetto | Campo Marzo | Arpa Piemonte |
4PRTD | Prunetto | Poggio | NON ATTIVO |
Data ultimo aggiornamento descrizione:2020-02-04
A seguito dei segnali di movimento più o meno evidenti verificatisi in aree diverse della frana nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994, sono stati predisposti monitoraggi strumentali basati sull'installazione di inclinometri e piezometri.
Tralasciando la strumentazione piezometrica non più gestita da Arpa Piemonte, di seguito si fornisce il quadro riassuntivo inerente le postazioni inclinometriche suddivise su tre siti distiniti.
Campo Marzo (zona sommitale del fenomeno franoso): un solo inclinometro (S4N) ubicato a ovest della zona interessata da movimenti, a monte di un gruppo di case; misura di origine a luglio 1999, ultima misura di esercizio a febbraio 2020. Nel periodo di misura lo strumento ha messo in luce un netto movimento a 7,5 metri di profondità che ha prodotto una deformazione complessiva di 21.5 mm circa.
Lisinotti (zona centro-orientale del fenomeno franoso, località Sotto la Rocca): 7 inclinometri (S2, S3, I1, I2, I3, I4, I5) ubicati nei dintorni della borgata; gli strumenti S3, I1, I2 non sono mai stati letti perché sono andati subito persi. La misura di origine risale a luglio 1999 per S2 e a maggio 2010 per I3, I4, I5; l'ultima misura di esercizio è stata effettuata a aprile 2006 per S2, successivamente interrotto dal movimento, a maggio 2018 per I4 e I5, poi abbandonati perché poco signifivativi, e a febbraio 2020 per I3. La situazione riguardante le deformazioni individuate attraverso gli inclinometri è la seguente: S2 tagliato a 16 metri di profondità nel 2006, I3 nessun movimento, I4 fin dalla sua realizzazione interrotto a circa 9.5 metri di profondità, I5 anomalia a circa 25 metri di profondità. Nel 2019 è stato realizzato un nuovo inclinometro (e coniugato piezometro) che con le misure di febbraio 2020 ha evidenziato una anomalia a 15.5 m.
Poggio (zona centro-occidentale del fenomeno franoso): un solo inclinometro (S1) ubicato a monte delle Case Poggio; misura di origine a luglio 1999, successivamente lo strumento è stato distrutto da lavori e quindi non ha mai fornito indicazioni in merito a movimenti gravitativi.
A partire dal mese di novembre 2016 è anche attivo un sistema di monitoraggio superficiale affidato ad una rete di 10 capisaldi GPS interni alla frana o limitrofi ad essa e da 3 capisaldi esterni.
Alla data dell'ultima lettura di esercizio che risale a novembre 2019 la situazione dei capisaldi è la seguente:
- 1: nessun movimento
- 2: nessun movimento
- 3: nessun movimento
- 4: nessun movimento
- 5:circa 4.5 cm
- 6: circa 6 cm
- 7: circa 4 cm
- 8: circa 6 cm
- 9: nessun movimento
- 10: nessun movimento
Nella frazione Lisinotti/Sotto la Rocca in un periodo non precisabile sono stati installati una serie di fessurimetri a controllo di alcune fratture presenti sugli edifici; nel corso del sopralluogo (novembre 2015) si è accertato che tale strumentazione non è più attiva e successivamente è stata rimossa.
Descrizione:
Sorgenti: | Falda: | acque assenti: |
acque stagnanti: | ruscellamento diffuso: | ruscellamento concentrato: |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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ID | Titolo | Autori | Anno |
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241251 | Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) | Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia | 2003 |
232257 | Movimento franoso in località Lisinotti | Massimo Tuberga, Corrado Napoli | 1998 |
332019 | Sistemazione movimento franoso in località Poggio | Massimo Tuberga | 1997 |
232354 | Sistemazione movimento franoso in località Campo Marzo | Massimo Tuberga | 1996 |