SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-20172-03

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2015-06-15
Comune: Prunetto
Località: Campo Marzo

DESCRIZIONE GENERALE

Nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994 in località Campo Marzo, indicativamente in posizione intermedia rispetto a C. Garombo e C. Ciriè, si verificò uno scivolamento planare con superficie di movimento impostata nel substrato roccioso.
Se si eccettuano i terreni deformati dal fenomeno non si verificarono particolari danni.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 18 novembre 2015: analisi dei luoghi e della strumentazione di monitoraggio, rilievo fotografico.

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione PiemonteStrisciata:52Fotogramma:6135


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: novembre 2019

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,

Descrizione: Si tratta di un fenomeno franoso planare che rappresenta la riattivazione locale del settore di coronamento di un esteso movimento analogo che in tempi non precisato coinvolse l'intero versante di Prunetto (cfr. scheda 004-20172-01).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti: Giornali, pubblicazioni, testimonianze, audiovisivi, archivi, cartografia, foto aeree, documenti storici, lichienometria, dendrocronologia, radiocarbonio, altro,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, materiale alterato, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il movimento principale è quello che si è sviluppato a valle del coronamento di quota più elevata; le zone limitrofe verso nordest e verso sudovest hanno per lo più un carattere incipiente.
La frana si caratterizza per un piano di scivolamento impostato su una superficie di strato collocata ad una profondità di circa 5 metri dal piano campagna. La nicchia di frana è individuata da una frattura beante lunga un centinaio di metri e con apertura superiore a 10 metri. Il corpo di frana risulta fratturato e scomposto in zolle; sono evidenti rigonfiamenti e venute d'acqua al piede.(fonte 332071)

Nel 1964 e nel 1968 si è verificata subsidenza (fonte CARG).


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 725
Quota unghia Qt (m): 680
Lungh. orizz. Lo (m): 230
Dislivello H (m): 45
Pendenza (°): 17
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte alta del versante
Azimut movim. (°): 310
Area totale A (m2): 34100
Larghezza La (m): 115
Volume massa sp. (m3): 150000
Profondità sup. sciv. Dr (m): 5.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI CORTEMILIA

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
4PRTBPrunettoCampo MarzoArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:2020-02-04

A seguito del fenomeno franoso verificatosi nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994, è stato predisposto un monitoraggio strumentale basato sull'installazione di inclinometri e piezometri.
Tralasciando la strumentazione piezometrica non più gestita da Arpa Piemonte, il sito è dotato di un solo inclinometro (S4N) ubicato a ovest della zona interessata dai movimenti nel 1994, nei pressi di un gruppo di case.
La misura di origine risale al mese di luglio del 1999, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di febbraio 2020. Nel periodo di misura lo strumento ha messo in luce un netto movimento a 7,5 metri di profondità che ha prodotto una deformazione complessiva di 21.5 mm circa.

A partire dal mese di novembre 2017 è anche attivo un sistema di monitoraggio superficiale affidato ad una rete di capisaldi GPS.
Sulla frana in questione ricade il punto 9. Alla data dell'ultima misura di esercizio (novembre 2019) non si sono evidenziati movimenti.


IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: assenti Falda: n.d. acque assenti: N
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: S ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE
Inclinometri, piezometri, perforaz. Geognostiche, analisi geotecniche lab.

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione
Movimenti di terrariprofil., gradonaturaRealizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
241251Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia2003
232354Sistemazione movimento franoso in località Campo MarzoMassimo Tuberga1996
332080Sopralluoghi eseguiti in data 8 e 17 febbraio 1995 nelle località Campo Marzo, Poggio, Casa Ratto, Caserza, Gorazzi, Casa Blin, Negri, Bricco, Bastianotti, Rossini, Mosca, Borgata GalleriaPaolo Tonanzi1995
304951GLI SCIVOLAMENTI PLANARI NEL TERRITORIO DELLE LANGHE PIEMONTESI ATTIVATI DURANTE L`EVENTO ALLUVIONALE DEL 4-6 NOVEMBRE 1994 Regione Piemonte - Settore Prevenzione del Rischio Geologico Metereologico e Sismico1994
332071Sopralluogo effettuato in data 18.11.1994Roberto Laffi, Silvio De Andrea1994
332022Sopralluoghi eseguiti in data 11.11.1994Giovanni Mortara, Paolo Gasparetto, Sandro Silvano, Andrea Deganutti1994
332074Sopralluoghi eseguiti in data 30 novembre 1994 nelle località Campo Marzo, Bricco, Drai, Gorazzi, Negri, Casa BlinPaolo Tonanzi1994