Il territorio collinare delle Langhe nei primi mesi del 1972 fu investito da due importanti eventi meteorici, nei giorni 18-21 febbraio e 9-14 marzo, che portarono all'innesco di numerose frane sia planari sia per colamento rapido.
Il territorio di Somano, relativamente a tale periodo alluvionale tardo invernale, fu interessato dalle due frane planari di maggiori dimensioni: quella delle località Altavilla e Bertinetti, più conosciuta e studiata (cfr. scheda Sifrap 0042021203), e quella descritta nella presente scheda che coinvolse un'ampio settore del versante in sinistra idrografica del Rio Prapone individuabile a valle della località L'Angelo Custode.
In tale occasione si manifestarono diffusi fenomeni di instabilità con apertura di numerosissime fratture e parziali dislocazioni di vasti settori; si registrarono diffusi danni agli appezzamenti agricoli e alla rete viaria comunale che attraversa la zona.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate

Volo:Volo Frane - Reg. Piemonte Serv. Geol. (CGR)	Strisciata:2a	Fotogramma:5409
Volo:Volo Langhe	Strisciata:1	Fotogramma:9756

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: febbraio/marzo 1972

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree,

Descrizione: Il settore di versante perimetrato corrisponde all'inviluppo di tutte le zone che subirono movimenti traslativi nei primi mesi del 1972.
Il fenomeno si manifestò per lo più allo stadio incipiente.
In analogia con la situazione Altavilla/Bertinetti è probabile che l'attivazione della frana sia riferibile al 13 marzo 1972.

Attivazione principale: Data compresa tra il 1972/02/19 e il 1972/03/13

Fonti: Giornali, pubblicazioni, testimonianze, audiovisivi, archivi, cartografia, foto aeree, documenti storici, lichienometria, dendrocronologia, radiocarbonio, altro,

Il versante sinistro del Rio Prapone, tributario del Torrente Rea, presenta per tutta la sua estensione condizioni di franapoggio; durante gli eventi del febbraio-marzo 1972 si manifestarono diffusi fenomeni di instabilità con apertura di numerosissime fratture e parziali dislocazioni di vasti settori. Il successivo evento del febbraio 1974 provocò ulteriori squilibri riprendendo e accentuando i processi già attivati 2 anni prima. (fonte 223957)
Attraverso lo studio fotointerpretativo realizzato sulle fotoaeree del 1972 è stato possibile perimetrare una gran quantità di scarpate secondarie, trincee e rigonfiamenti che si svilupparono su tutto il settore di versante coinvolto.
Particolarmente significativi sono due fenomeni secondari che si verificarono al piede del versante, caratterizzati probabilmente da una componente di movimento rotazionale, il cui accumulo raggiunse l'aveo del Rio Prapone.

Inquadramento geologico: Il versante in sinistra idrografica del Rio Prapone è litologicamente caratterizzato da strati marnosi, siltosi, arenacei cui si intercalano livelli argillosi; la serie, ampiamente fratturata, è disposta a franapoggio, con inclinazioni medie di 5°. Nella parte inferiore del pendio le rocce sono diffusamente alterate e disgregate ed in buona parte ricoperte da materiali eluviali e colluviali.

Descrizione: