Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Nella serata di sabato 5 novembre, sul versante posto a nordovest rispetto al capoluogo, si attivò un complesso movimento franoso classificabile come scivolamento planare (fonte 3088).
La zona interessata da movimenti comprende un fenomeno più evoluto descritto nella presente scheda che si è verificato nel settore di versante compreso tra le vasche dell'Acquedotto delle Langhe e la strada provinciale che collega Mombarcaro e Niella Belbo e una zona caratterizzata da una diffusa incipienza, ubicata a valle della strada provinciale (cfr. scheda 004-20250-03).
Il fenomeno in esame ha coinvolto senza lesionarle le vasche dell'acquedotto consortile delle Langhe-Alpi Sud Occidentali; ha distrutto un edificio in muratura adibito a magazzino artigianale oltrechè un tratto di acquedotto lungo oltre 100 metri (fonte 3088).
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte | Strisciata:52 | Fotogramma:6132 |
Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: 11/1994
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree,
Descrizione: Scivolamento planare in roccia evoluto.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
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Attivazione principale: Data compresa tra il 1994/11/05 e il 1994/11/05
Fonti: Giornali, pubblicazioni, testimonianze, audiovisivi, archivi, cartografia, documenti storici, lichienometria, dendrocronologia, radiocarbonio, altro,
Precipitaz. eccezionali prolungate, orient. sfavorev. discont. prim.
Il coronamento del dissesto si caratterizzava per uno sviluppo complessivo di circa 100 metri e l'altezza della scarpata era dell'ordine di 4 metri; le zolle subirono una traslazione di circa 30 metri verso valle scivolando lungo una superficie di strato inclinata di 10°-12° verso nord 335°. Il piede della zolla collassata ha reagito al movimento deformandosi.
Complessivamente l'area interessata dalla frana è dellordine di 1 ettaro.
(fonte 3090)
Quota corona Qc (m): 890 |
Quota unghia Qt (m): 845 |
Lungh. orizz. Lo (m): 160 |
Dislivello H (m): 45 |
Pendenza (°): 0 |
Testata: In cresta - Unghia: Parte alta del versante |
Azimut movim. (°): 320 |
Area totale A (m2): 10306 |
Larghezza La (m): 50 |
Volume massa sp. (m3): |
Profondità sup. sciv. Dr (m): |
Esposizione: NW |
Formazione | Descrizione |
FORMAZIONE DI CASSINASCO | Sabbia grigio-giallastra, arenarie grigie, marne e marne argillose grigio-gialline. |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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2755 | Infrastrutture di servizio | acquedotti | non valutabile |
Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
---|
Descrizione:
Sorgenti: | Falda: | acque assenti: |
acque stagnanti: | ruscellamento diffuso: | ruscellamento concentrato: |
La zona in frana è stata rimodellata; non sono noti gli eventuali interventi messi in atto.
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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ID | Titolo | Autori | Anno |
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232488 | Proposta di applicazione delle procedure dell'art. 9bis della L.R. 56/77 | ||
241251 | Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) | Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia | 2003 |
3090 | Relazione di sopralluogo del 3/2/1995 | Carlo Troisi | 1995 |
3088 | Relazione di sopralluogo del 17/11/1994 | Gianfranco Susella | 1994 |