Nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994 si è verificata una frana che ha coinvolto un settore del versante compreso tra le borgate Garelli a valle e C. Briccotto a monte, ubicato in destra idrografica rispetto al Fiume Bormida di Millesimo.
Il fenomeno franoso ha interessato la strada comunale che collega le due frazioni.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 21 maggio 2013: valutazione dello stato dei luoghi e della strumentazione di monitoraggio.

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte

Strisciata:53

Fotogramma:6076

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: novembre 1994

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree, dato storico,

Descrizione: Si tratta di un movimento di massa sviluppatosi lungo un settore di pendio a franapoggio, caratterizzato da scarpate subverticali e antiche zolle ormai disarticolate che testimoniano come il versante sia stato interessato nel passato da dissesti analoghi (fonte 329414).
Gran parte del fenomeno è compreso in un vasto areale in frana censito come Settore Carg (id Sifrap 004-20267-01).

Attivazione principale: Data compresa tra il 1994/11/05 e il 1994/11/06

Fonti: Giornali, pubblicazioni, testimonianze, audiovisivi, archivi, cartografia, documenti storici, lichienometria, dendrocronologia, radiocarbonio, altro,

La nicchia di distacco, orientata nord-sud, è caratterizzata da uno sviluppo lineare di circa 150 metri (fonte 329414).

Inquadramento geologico: La Formazione di Monesiglio è costituita da due alternanze principali : una costituita da sabbia gialla o rossastra, conglomerato poligenico ed arenaria grigia, l'altra da marna grigia e talvolta arenaria.
Attraverso l'esecuzione di 5 sondaggi è stata definita la situazione stratigrafica che può essere sintetizzata nel seguente modo:
- parte sommitale del corpo di frana (sondaggi S1 e S2): substrato individuato a 2-3 metri di profondità;
- parte inferiore del corpo di frana (sondaggi S3 e S4): substrato individuato a 10 metri di profondità lungo S3 e a circa 2,5 metri lungo S4;
- a valle del dissesto presso Borgata Garelli: substrato individuato a circa 13 metri di profondità.

(fonte 329414)

Data ultimo aggiornamento descrizione:2019-04-01

Nel 1996 il settore direttamente coinvolto dal dissesto è stato interessato dalla predisposizione di un sistema di monitoraggio costituito da 2 inclinometri (codice: I4CAMA0, I4CAMA1; nome S1, S2) e da 2 piezometri (codice: P4CAMA0, P4CAMA1; nome S3, S4); un ulteriore inclinometro (codice: I4CAMA2; nome S5) è stato installato in corrispondenza della borgata Garelli posizionata circa 150 m a valle della frana.
La lettura di origine risale a giugno del 1999, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di aprile del 2019.
Attualmente risultano attivi solo gli inclinometri S1 e S5, mentre S2 è andato perso nel 2001 a causa di lavori stradali; nel periodo di esercizio il primo non ha evidenziato deformazioni imputabili a movimenti gravitativi mentre il secondo ha registrato uno spostamento di circa 3,3 cm alla profondità di 3,5 metri.
Si tenga presente che sebbene l'inclinometro non sia ubicato nella frana attivatasi nel 1994 è comunque incluso nel Settore Carg 004-20267-01.

Descrizione: