SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-36258-30

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2015-04-01
Comune: Mango
Località: Concentrico (nord)

DESCRIZIONE GENERALE

Si tratta di un fenomeno franoso verificatosi nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994 che causò lo sprofondamento di un tratto di circa 100 metri della circonvallazione (Via Beppe Fenoglio) e del rilevato su cui è ubicata.
A monte del coronamento sono presenti due edifici condominiali che non vennero coinvolti dal dissesto.
La frana è compresa in un più ampio fenomeno catalogato come settore CARG (cfr. scheda 004-36258-01).
Nel mese di marzo 2015, in conseguenza di precipitazioni nevose e piovose ripetute, la frana ha subito una marcata riattivazione che ha determinato danni gravi alla strada comunale.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 13 marzo 2013: valutazione dello stato della strumentazione di monitoraggio e rilievo morfologico della frana.
- 26 marzo 2015: rilievo mediante GPS del fenomeno attivatosi nei giorni precedenti.

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione PiemonteStrisciata:43AFotogramma:5060


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 26 marzo 2015

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Il fenomeno è inquadrabile come scivolamento rotazionale la cui origine è dovuta alla presenza di materiali di riporto prevalentemente terrigeni, di potenza massima attorno a 7-8 metri, molto soffici e cedevoli, talora saturi d'acqua, poggianti su di un substrato marnoso impermeabile molto alterato ed argillificato (fonte 330553).
Il versante era già noto per la predisposizione a generare movimenti franosi (fonte 3079); in particolare il terrapieno è già stato oggetto in passato di fenomeni analoghi, anche più estesi rispetto a quello del novembre 1994 (fonte 232566).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti: foto aeree,


CAUSE

Materiale debole, precipitaz. eccezionali prolungate

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il dissesto ha causato uno sprofondamento di circa 1 metro della strada e del rilevato su cui è ubicata.
Il dissesto, come quelli verificatisi nel passato, interessa principalmente il terrapieno, di potenza considerevole e realizzato a più riprese con materiali di varia natura, ma certamente dotati di scadenti caratteristiche geotecniche.
Nonostante gli interventi realizzati a seguito dell'attivazione del fenomeno franoso, consistenti probabilmente in un opera di contenimento fondata su pali, come è stato possibile accertare nel corso del sopralluogo effettuato a marzo del 2013, il manto stradale evidenzia una netta frattura a forma semicircolare che ricalca abbastanza fedelmente il coronamento del 1994.
Lungo tale lesione si è impostato il coronamento del fenomeno attivatosi nel mese di marzo del 2015.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 0
Quota unghia Qt (m): 0
Lungh. orizz. Lo (m): 0
Dislivello H (m): 0
Pendenza (°): 0
Testata: Parte media del versante - Unghia: Parte media del versante
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 0
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: N


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Nel settore collinare di Mango i terreni sedimentari di età terziaria sono disposti in serie monoclinale, con immersione prevalente di 320° ed inclinazione variabile tra 10° e 14°.
Per i settori di versante settentrionali come quello in esame, le coperture detritiche e terrigene divengono molto varie e mutevoli, con potenze talora stimabili in diversi metri di spessore, originatesi per dinamiche gravitazionali del substrato, debolezza strutturale delle formazioni ed alterazione chimico-fisica facilitata da abbondante presenza di acque circolanti nei primi metri delle formazioni. Frequentemente il substrato, mascherato dalle coperture terrigene, si presenta ridotto in scaglie a causa di ripetuti e lenti movimenti profondi.
(fonte 330553)

Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI LEQUIOSabbia, talora arenaria, giallo-rossastra alternata a marne siltose grigie.

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
2541Stradecomunalegrave1994/11/051994/11/06Cedimento di un tratto di circa 100 metri della circonvallazione denominata Via Beppe Fenoglio. (fonte 3079)
2542Opere di sistemazioneregimazione fluvialegrave1994/11/051994/11/06Il cedimento provocò la rottura di un tubo di scarico delle acque piovane che, non più controllate, si scaricarono a valle della strada provocando un colamento rapido. (fonte 3079)
2622Stradecomunalegrave2015/032015/03La viabilità è stata interrotta a causa dell'asportazione di un tratto di circa 100 metri della strada; anche la passeggiata in fregio alla strada verso valle è stata distrutta.

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
4MGOAMangoConcentricoArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:2020-02-10

A seguito dell'attivazione della frana nel novembre del 1994 è stato predisposto un monitoraggio strumentale costituito da 3 inclinometri (S1, S2, S4) e da un piezometro (S3); l'inclinometro S1 è stato attrezzato dal 2002 al 2006 per l'acquisizione in continuo delle misure, ma non ha registrato incrementi di spostamento.
Allo stato attuale è ancora attivo lo strumento S4 mentre S1 è andato perso in quanto coperto nel corso di interventi pubblici sulle strade e S2 dal 2017 risulta coperto di terra.
Nella primavera 2015, a seguito della riattivazione della frana con le piogge primaverili, sono stati realizzati 5 nuovi sondaggi, attrezzati con 3 piezometri e 2 inclinometri (I1 e I2). A maggio 2015 è stata fatta la misura di origine degli inclinometri; n occasione delle misure di agosto 2016 I2 non è stato trovato in quanto coperto di terreno, successivamente è stato nuovamente localizzato.

La misura di origine risale al mese di marzo del 1996, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di febbraio 2020.

Nel periodo di misura sono emersi i seguenti risultati:
S2 ha evidenziato una deformazione di quasi 6 mm alla profondità di 1,5 metri; S4, ubicato ad ovest del fenomeno franoso del 1994, rileva deformazioni alle profondità di circa 5 metri e 7,5 metri rispetto al piano campagna che, complessivamente, hanno raggiunto rispettivamente i 6 millimetri e i 4 millimetri;
I2 rileva una significativa deformazione tra 6 e 9 metri di profondità di circa 4 cm.

A seguito della riattivazione del fenomeno verificatasi nel mese di marzo del 2015 è stata effettuata una misura straordinaria (sugli strumenti già esistenti) il giorno 31 marzo 2015; tale misura non ha evidenziato significative variazioni rispetto alla precedente lettura del mese di dicembre del 2014.


IDROGEOLOGIA

Descrizione: L'area è ubicata in corrispondenza della parte più depressa del versante dove le acque sotterranee e superficiali tendono a concentrarsi e svolgono quindi un ruolo fondamentale nel determinare le condizioni di dissesto. L'abbondanza di acque sotterranee è testimoniata dalla portata emanata dalla pompe installate in 4 pozzi realizzati appena a monte del dissesto (Fonti: 232566).

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE
Inclinometri, piezometri, perforaz. Geognostiche

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione
SostegnomuriRealizzati
SostegnopaliRealizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
331929Lavori urgenti di consolidamento e messa in sicurezza della sede stradale di Via B. Fenoglio in corrispondenza del Condominio SerenellaMarco Lavezzo2015
241251Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia2003
330553Consolidamento movimenti franosi presso le località Concentrico e Cascina GalaOrlando Costagli, Luigi Ferro1997
232566Richiesta di sopralluogo per movimenti franosi verificatisi a seguito dell`alluvione del 4-6 Novembre 1994Marco Belfiore1995
330550Scheda scorrimenti traslativi, Mango concentricoMarco Belfiore1995
3079Sopralluogo effettuato in data 15.11.1994 ore 11Italo Colombo, Dott. Geol. Fabio Nicotera1994