SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-36264-01

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2014-09-30
Comune: Santo Stefano Belbo
Località: Santa Maria di Fogliano

DESCRIZIONE GENERALE

Gran parte del versante in destra idrografica rispetto al Torrente Belbo e delimitato verso ovest dal Rio Monsignore e verso est dal Rio Taschetto, è caratterizzato da indizi morfologici che permettono l'individuazione di un Settore CARG ovvero di un'area che deve la sua evoluzione a fenomeni franosi di tipo planare.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione PiemonteStrisciata:43AFotogramma:5057


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: Settore CARG

Stato attività: n.d.

Data ultima valutazione stato di attività: n.d.

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività:

Descrizione: Il processo appare complesso. Si tratta certamente di uno stato di disequilibrio di antica data direttamente collegato al condizionamento geologico-strutturale del substrato marnoso arenaceo in condizioni di franapoggio.
In base agli indizi morfologici si può presumere che il versante sia stato coinvolto da fenomeni di scivolamento pregressi e che il materiale attualmnet in disequilibrio sia costituito da terreni detritici. In tal caso, a seconda degli spessori coinvolti e della geometria dei luoghi, è possibile che si sviluppino localmente movimenti a comportamento diverso dal tipo planare.
(fonte 330587)


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE

Orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il settore è caratterizzato da scarpate di origine gravitativa generalmente disposte trasversalmente al versante come quella che definisce il margine meridionale dell'area e, poco più a valle di questa, una seconda discontinuità posizionata intorno alla quota di 420 m s.l.m.; è riconoscibile anche una scarpata logitudinale al versante posizionata immediatamente a valle della strada di collegamento tra la C.na Tappa e C. Burelli.
All'interno del settore è riconosciuta una frana contraddistinta da indizigravitativi più marcati censita nella scheda 004-60735-00.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 498
Quota unghia Qt (m): 190
Lungh. orizz. Lo (m): 0
Dislivello H (m): 308
Pendenza (°): 0
Testata: In cresta - Unghia: Fondovalle
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 0
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Il substrato è costituito dalle Arnearie di Serravalle: marne argillose, arenarie e sabbie in strati sottili; arenarie e sabbie in banchi alternati a marne, con rare intercalazioni conglomeratiche.
Da Carta Geologica d'Italia, Foglio n. 69.

Formazione Descrizione
ALTRO

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE
Relaz. Sopralluogo

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
241251Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia2003
330587Comune di Santo Stefano Belbo, località Robini-C.na Tinto e località S. Maria di FoglianoMatteo Brovero, Gianfranco Susella2002