Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Gran parte del versante in destra idrografica rispetto al Torrente Belbo e delimitato verso ovest dal Rio Monsignore e verso est dal Rio Taschetto, è caratterizzato da indizi morfologici che permettono l'individuazione di un Settore CARG ovvero di un'area che deve la sua evoluzione a fenomeni franosi di tipo planare.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte | Strisciata:43A | Fotogramma:5057 |
Tipo di movimento principale: Settore CARG
Stato attività: n.d.
Data ultima valutazione stato di attività: n.d.
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività:
Descrizione: Il processo appare complesso. Si tratta certamente di uno stato di disequilibrio di antica data direttamente collegato al condizionamento geologico-strutturale del substrato marnoso arenaceo in condizioni di franapoggio.
In base agli indizi morfologici si può presumere che il versante sia stato coinvolto da fenomeni di scivolamento pregressi e che il materiale attualmnet in disequilibrio sia costituito da terreni detritici. In tal caso, a seconda degli spessori coinvolti e della geometria dei luoghi, è possibile che si sviluppino localmente movimenti a comportamento diverso dal tipo planare.
(fonte 330587)
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
---|
Attivazione principale:
Fonti:
Orient. sfavorev. discont. prim.
Il settore è caratterizzato da scarpate di origine gravitativa generalmente disposte trasversalmente al versante come quella che definisce il margine meridionale dell'area e, poco più a valle di questa, una seconda discontinuità posizionata intorno alla quota di 420 m s.l.m.; è riconoscibile anche una scarpata logitudinale al versante posizionata immediatamente a valle della strada di collegamento tra la C.na Tappa e C. Burelli.
All'interno del settore è riconosciuta una frana contraddistinta da indizigravitativi più marcati censita nella scheda 004-60735-00.
Quota corona Qc (m): 498 |
Quota unghia Qt (m): 190 |
Lungh. orizz. Lo (m): 0 |
Dislivello H (m): 308 |
Pendenza (°): 0 |
Testata: In cresta - Unghia: Fondovalle |
Azimut movim. (°): 0 |
Area totale A (m2): 0 |
Larghezza La (m): 0 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: NW |
Inquadramento geologico: Il substrato è costituito dalle Arnearie di Serravalle: marne argillose, arenarie e sabbie in strati sottili; arenarie e sabbie in banchi alternati a marne, con rare intercalazioni conglomeratiche.
Da Carta Geologica d'Italia, Foglio n. 69.
Formazione | Descrizione |
ALTRO |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
---|
Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
---|
Descrizione:
Sorgenti: | Falda: | acque assenti: |
acque stagnanti: | ruscellamento diffuso: | ruscellamento concentrato: |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
---|
ID | Titolo | Autori | Anno |
---|---|---|---|
241251 | Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) | Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia | 2003 |
330587 | Comune di Santo Stefano Belbo, località Robini-C.na Tinto e località S. Maria di Fogliano | Matteo Brovero, Gianfranco Susella | 2002 |