Il settore di versante esposto a nordovest sul quale sorge la frazione Boschi deve la sua conformazione ad uno o più fenomeni franosi di tipo planare sviluppatisi in un passato non precisabile.
I caratteri morfologici del settore associati a indizi di movimento tra i quali l'apertura di una frattura nel marzo del 2002 in corrispondenza del gruppo principale di case, porta a ritenere che il fenomeno non sia esaurito ma, al contrario, possa ancora essere soggetto a pulsazioni di attività.
Nel corso del sopralluogo effettuato nel mese di settembre 2015 si è potuto constatare che la borgata non è più abitata.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 24 settembre 2015: rilievo dello stato dei luoghi.

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte	Strisciata:45A	Fotogramma:5156
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte	Strisciata:10B	Fotogramma:158
Volo:Volo GAI	Strisciata:48	Fotogramma:1236

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: maggio 2002

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: dato storico,

Descrizione: Si tratta di un classico scivolamento planare che ha determinato la messa in posto di almeno due zolle; su quella di monte, prossima ad una evidente scarpata, è stato edificato intorno alla metà del 1800 il nucluo di case denominato Boschi.

Attivazione principale:

Fonti:

Il fenomeno franoso interessa il settore medio-inferiore del versante esposto a nordovest, compreso tra il Rio del Bosco in sinistra orografica e un rio anonimo in destra. La porzione dell'area in frana che evidenzia più chiari indizi morfologici di tipo gravitativo è quella in sinistra orografica dove sono ubicate le abitazioni della località Boschi. Il nucleo principale della frazione è edificato su una zolla relitta e alle sue spalle è presente una scarpata alta circa 15 metri; il settore che separa i due elementi, ampio circa 45 metri e depresso di circa 2-3 metri rispetto alal zolla, rappresenta una trincea di frana. 50 metri circa a nordovest della frazione Boschi è presente una seconda paleozolla analoga a quella ubicata più a monte.
Il settore della frazione Boschi è stato interessato nel passato da manifestazioni di attività che si palesarono attraverso la formazione di fratture: una nel 1941, posizionata in prossimità del raccordo tra la trincea e la zolla, causò la distruzione parziale di un'abitazione; un'altra nel marzo del 2002 si formò all'interno del borgo (andamento NNO-SSE, lunghezza 1.5 m, larghezza 0.7 m, profondità 2.0 m) senza determinare danni diretti (fonte 332314).

Inquadramento geologico: Il substrato marnoso-arenaceo affiora lungo la scarpata retrostante le abitazioni; la giacitura della stratificazione è 330°/10°.
(fonte 332314)

Descrizione: Circa 35 metri a sud della frazione Boschi è presente una sorgete permanente (fonte 332314).