La porzione inferiore del versante esposto a occidente sottostante la borgata Piangarumbo, in concomitanza dell'evento alluvionale del novembre 1994, è stato interessato dall'attivazione di frane planari per lo più allo stadio incipiente.
In particolare, a valle delle case di località Praroli, si sono manifestate alcune fratture con andamento circa nord-sud e apertura di circa 50 centimetri (fonte 331055); il fenomeno ha determinato lo spostamento dei terreni verso valle per circa 1,5-2 metri.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 10 dicembre 2014: rilievo fotografico e esame della strumentazione di monitoraggio.

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte

Strisciata:50

Fotogramma:6191

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: agosto 2018

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,

Descrizione:

Attivazione principale: Data compresa tra il 1994/11/05 e il 1994/11/06

Fonti: foto aeree,

Il dissesto ha determinato un generale abbassamento dei terreni coinvolti con tipici rigonfiamenti e forme irregolari, in particolare nel vigneto a valle delle abitazioni (fonte 331055).

Data ultimo aggiornamento descrizione:2018-08-01

Il monitoraggio del fenomeno franoso è realizzato mediante una coppia inclinometro-piezometro (S2 e S1) posizionata a monte del coronamento, nei pressi degli edifici di C. Praroli, e con un inclinometro (S3) installato nel corpo di frana, tra i filari di una vigna.
La misura di origine risale a luglio del 1999, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di agosto 2018, in occasione della quale la deformazione individuata alla profondità di circa 3 m lungo S3 si è attestata su 7.3 mm; al contrario lo strumento S2 non ha mai evidenziato deformazioni riconducibili al fenomeno franoso.

Descrizione: