Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Il settore di versante a nord e nordest dell'abitato di Benevello è caratterizzato da una morfologia di tipo gravitativo; a sostegno della propensione al dissesto per frana di questo areale, al suo interno sono censiti una serie di fenomeni riferibili al periodo a cavallo tra gli anni '60 e '70 e altri all'evento alluvionale del novembre 1994.
Dal punto di vista delle infrastrutture abitate all'interno dell'area in frana ricadono le C. Bonelli e la frazione Manera.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte | Strisciata:45A | Fotogramma:5152 |
Tipo di movimento principale: Settore CARG
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: aprile 2015
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,
Descrizione: Il settore di versante presenta una orientazione prevalente a nordovest e ovest e quindi si trova in una situazione giaciturale a franapoggio; tenendo conto di questo aspetto è ipotizzabile una dinamica gravitativa in prevalenza con meccanismo di scivolamento planare.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
---|
Attivazione principale:
Fonti:
Orient. sfavorev. discont. prim.
La porzione maggiormente attiva del settore pare essere quella ubicata a nordovest della frazione Manera, nei pressi delle C. Bonelli; in occasione dell'evento alluvionale del novembre 1994 questa zona è stata interessata da alcuni fenomeni franosi allo stato incipiente dei quali il più significativo è quello ubicato a nordest di C. Bonelli, censito con codice Sifrap 004-36501-02.
Quota corona Qc (m): 0 |
Quota unghia Qt (m): 0 |
Lungh. orizz. Lo (m): 0 |
Dislivello H (m): 0 |
Pendenza (°): 0 |
Testata: - Unghia: |
Azimut movim. (°): 0 |
Area totale A (m2): 0 |
Larghezza La (m): 0 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: |
Inquadramento geologico: La stratigrafia in corrispondenza dei sondaggi realizzati, attrezzati successivamente con inclinometro, è la seguente:
S1 - dal piano campagna a -5,0 m limo argilloso di colore ocra, da -5,0 a -17,0 argilla marnosa e marna grigia, al di sotto dei 17 m roccia compatta (marna grigia con livelli arenacei e marnoso-sabbiosi)
S2 - dal piano campagna a -4,5 m limo argilloso di colore ocra, da -4,5 a -5,2 m marna grigia sabbiosa, al di sotto dei 5,2 m roccia compatta (marna grigia con livelli arenacei e marnoso-sabbiosi)
S3 - dal piano campagna a -6,0 m limo argilloso di colore ocra, da 6,0 a -16,0 m limo argilloso sabbioso, al di sotto dei 16,0 m roccia compatta (marna grigia con livelli arenacei e marnoso-sabbiosi)
S4 - dal piano campagna a - 5,5 m coltre di copertura, da -5.5 a -22.0 m marna siltosa, da -22.0 m a fondo foro marna; falda in pressione individuata a -9,5 m
Formazione | Descrizione |
FORMAZIONE DI LEQUIO |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
---|---|---|---|
4BNVA | Benevello | C.na Bonelli | Arpa Piemonte |
Data ultimo aggiornamento descrizione:2020-02-11
Il monitoraggio del settore di versante in esame è stato allestito a seguito dell'evento alluvionale del novembre 1994 quando si verificarono alcuni fenomeni franosi allo stadio incipiente nei pressi di C. Bonelli; nei mesi di febbraio-marzo del 1998 vennero realizzati 3 sondaggi attrezzati con tubi inclinometrici posizionati sul lato nord degli edifici di Cascina Bonelli (S1, quota 570 m), Cascina Bonelli di Sotto (S2, quota 540 m) e Cascina Bonelli di Sopra (S3, quota 580 m); la misura di origine risale al mese di luglio del 1999.
Nel mese di maggio 2019 è stato realizzato un nuovo inclinometro (S4, quota 580 m) sul lato orientale di Cascina Bonelli; la misura di origine risale al mese di luglio del 2019.
L'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di febbraio 2020.
La situazione rilevata nel tempo è la seguente.
S1: nel periodo di tempo intercorso tra la misura di origine e la fine dell'anno 2008 lo strumento non aveva segnalato particolari deformazioni. A partire dal 2009, probabilmente a causa delle forti precipitazioni nevose e piovose dell'inverno/primavera di quell'anno, si evidenziò un netto movimento alla profondità di circa 15,5 metri che subì un marcato incremento in occasione delle precipitazioni della primavera 2015 raggiungendo l'entità di circa 24 mm. In occasione della misura di aprile 2016 S1 registrò un incremento di deformazione di 0,5 cm rispetto alla misura precedente (ottobre 2015); nella successiva misura del mese di ottobre 2016 le misure non furono più possibili a causa della deformazione del tubo da parte di un mezzo agricolo;
S2 e S3: non manifestano deformazioni in profondità, ma solo anomalie;
S4: dopo due letture di esercizio, nessuna evidenza di movimento.
Descrizione: Nel corso dell'esecuzione nel mese di maggio 2019 di due nuovi strumenti di monitoraggio è stata individuata la falda freatica a -9,5 m dal piano campagna; tale profondità corrisponde con probabilità al piano di scivolamento della frana.
Sorgenti: n.d. | Falda: freatica | acque assenti: N |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: N | ruscellamento concentrato: N |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
---|---|---|
Drenaggio | trincee drenanti | n.d. |
ID | Titolo | Autori | Anno |
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335277 | Realizzazione di un inclinometro e di un piezometro di profondità pari a 30 m, in Comune di Benvello presso Cascina Bonelli | Monica Garello | 2019 |
241251 | Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) | Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia | 2003 |
232589 | Progetto dei lavori di difesa e sistemazione idraulicadel bacino del Torrente Belbo: interventi nel comune di Benevello | Giuseppe Galliano | 1997 |