SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-36519-04

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2020-04-15
Comune: Sinio
Località: C. Carsino

DESCRIZIONE GENERALE

Il settore di versante posto in prossimità della Cascina Carsino è stato interessato a più riprese almeno negli ultimi 50/60 da movimenti gravitativi di tipologia traslativa.
I terreni interessati dalla frana sono debolmente inclinati verso nordovest, quindi in modo analogo all'impostazione del substrato marnoso-arenaceo, e sono adibiti principalmente alla coltivazione di noccioli.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate
Volo:Volo LangheStrisciata:1Fotogramma:9788


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: novembre 1994

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree, dato storico,

Descrizione: Si tratta di un tipico fenomeno traslativo libero al piede grazie all'incisione torrentizia Fosso dei Quiri.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
11972attendibileNon è noto se la frana si sia attivata in occasione dell'evento meteorico del 18-21 febbraio o di quello del 9-14 marzo. I movimenti apprezzabili sulle fotoaeree d'evento non sembrano particolarmente evoluti.
21994/11attendibileIn occasione dell'evento alluvionale del novembre 1994, la frana si è riattivata con caratteristiche simili a quanto era già avvenuto nel tardo inverno del 1972.

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Alla sommità della frana è presente una netta trincea arcuata orientata circa sudoevst-nordest che si è formata nel tempo per effetto del movimento dei terreni verso nordovest.
Il noccioleto ubicato nella parte mediana e inferiore della frana è marcatamente ondulato e deformato.
In continuità verso nordest è presente un fenomeno franoso analogo, ma più evoluto contraddistinto da una trincea sommitale ampia e profonda (cfr. frana 0046098700)


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 450
Quota unghia Qt (m): 380
Lungh. orizz. Lo (m): 370
Dislivello H (m): 70
Pendenza (°): 11
Testata: Parte media del versante - Unghia: Parte bassa del versante
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 370
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI LEQUIO

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
241251Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia2003
304751Eventi alluvionali e frane nell'Italia Settentrionale - Periodo 1972-1974 CNR1983