Il fenomeno franoso interessa un esteso settore di versante in destra idrografica del Torrente Regioso; nella porzione mediana della frana è ubicato l'abitato di Viozene.
Il dissesto, soprattutto per quanto riguarda la sua parte medio-inferiore corrispondente verosimilmente all'accumulo, ha manifestato negli anni segni di attività che si sono palesati con cedimenti della sede stradale della SP di Val Negrone, fessure nei muri e nelle volte della chiesa parrocchiale, fessure sul muro di cinta del cimitero, fessure in un fabbricato recente dell'azienda di telefonia ubicato in vicinanza del cimitero, smottamenti superficiali (fonti: 222823).
In occasione dell'evento alluvionale del novembre 2016, il settore di versante sottostante il cimitero è franato; il dissesto ha causato lesioni alle pertinenze di un'abitazione isolata.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 2 maggio 2013: analisi dello stato della strumentazione di monitoraggio
- 1 luglio 2014: rilievo morfologico della parte inferiore della frana
- 1 dicembre 2016: rilievo mediante GPS dell'attivazione conseguente all'evento alluvionale del novembre 2016

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte	Strisciata:64	Fotogramma:6626
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte	Strisciata:32A	Fotogramma:503

Tipo di movimento principale: Complesso

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 30 novembre 2016

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Il dissesto non interessa soltanto i materiali detritici e di riporto superficiali, ma anche la roccia in posto. Ciò è giustificato dal fatto che evidenti cedimenti sono presenti nelle strutture della chiesa che sono fondate sulla roccia in posto (Fonti: 222823).
Tenendo conto delle caratteristiche morfologiche si può supporre che il meccanismo principale che ha determinato la frana sia stato di scivolameto rotazionale.

Attivazione principale:

Fonti:

La frana si caratterizza per uno svuotamento netto in sinistra idrografica a valle del quale, sul corrispondente accumulo, è edificata la parte principale dell'abitato di Viozene; in destra idrografica è riconoscibile una forma analoga ma meno pronunciata ed estesa.
L'accumulo di frana ha raggiunto il fondovalle dove ha causato la deviazione verso sud del corso d'acqua denominato Torrente Regioso.
In occasione dell'evento alluvionale del novembre 2016 il settore di versante sottostante il cimitero si è riattivato secondo un meccanismo di movimento per scivolamento rotazionale. La frattura di coronamento si è impostata a valle di un muro fondato su pali. Nel corso del sopralluogo si sono accertati segnali di movimento a monte del coronamento principale, in particolare nei pressi del cimitero e a monte dell'abitazione che, sebbene di piccola entità, evidenziano la possibilità che la frana possa avere caratteristiche retrogressive.

Inquadramento geologico: Nella zona in oggetto è stata riscontrata una successione stratigrafica così sintetizzabile:
- porfiroidi verdini a grana fine;
- areniti quarzose;
- filladi più o meno carboniose;
- livello di grafite;
- micascisti, quarzoscisti grigio-chiari.

I sondaggi hanno evidenziato una giacitura a franapoggio degli strati di roccia con pendenza di circa 12-15 gradi.
(Fonti: 222823)

Data ultimo aggiornamento descrizione:2019-05-27

Sul settore orientale del fenomeno franoso, a valle della Strada Provinciale nei pressi del cimitero, sono presenti 2 coppie inclinometro/piezometro che forniscono indicazioni sui movimenti in profondità.
La misura di origine risale a maggio del 2002, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di maggio 2019.
Dei due inclinometri solo quello posizionato a valle del cimitero (codice I4ORMB1, nome S3) ha messo in luce un movimento alla profondità di 14,5 metri in direzione sud, quindi concorde con l'andamento del versante; fino alla misura del mese di aprile del 2016 lo spostamento totale misurato era stato di 41 millimetri, nella successiva misura effettuata il 2 novembre 2016 lo strumento è risultato tagliato dal movimento franoso.

Descrizione: Lungo l'alveo del Torrente Regioso sono presenti 2 briglie; l'opera a monte presenta un invaso colmato di sola acqua a causa dello scarso apporto di materiale solido del torrente, l'opera di valle è vuota poiché l'acqua sifona al di sotto del manufatto (Fonti: 222823).

Nel settore orientale inferiore della frana, nei pressi della chiesa, i sondaggi realizzati hanno evidenziato la presenza di una falda acquifera il cui livello rispetto al piano campagna è stato individuato a profondità comprese tra 12,70 m (a monte della SP) e 15,20 (a valle della SP) (Fonti: 222823).