Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Una settore del versante destro idrografico del Rio Rava Grossa, affluente di destra del Rio Chiapino, è interessato da un fenomeno franoso di natura complessa.
La frana, individuabile per una serie di indizi morfologici particolarmente evidenti nella sua zona sommitale, ha subito una marcata riattivazione in conseguenza delle forti piogge che si sono verificate nel periodo compreso tra il 21 e il 25 del mese di novembre 2016. I terreni coinvolti non risultano di particolare pregio; tuttavia il dissesto appare significativo perché una sua attivazione parossistica, sebbene non molto probabile, potrebbe determinare lo sbarramento del Rio Rava Grossa e per conseguenza gravi problemi per le zone a valle, in particolar modo per la Strada Statale 28 posta circa 2,5 chilometri più in basso.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:
- 13 dicembre 2016: rilievo mediante GPS della parziale riattivazione conseguente all'evento alluvionale del 24 novembre 2016.
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte | Strisciata:64 | Fotogramma:6620 |
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte | Strisciata:32A | Fotogramma:510 |
Volo:C.G.R. | Strisciata:5B | Fotogramma:15 |
Tipo di movimento principale: Complesso
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: novembre 2016
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,
Descrizione:
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
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Attivazione principale: Data compresa tra il 2016/11/24 e il 2016/11/25
Fonti:
Precipitaz. eccezionali prolungate
I caratteri morfologici consentono una delimitazione della frana piuttosto sicura nella zona di coronamento e meno precisa in corrispondenza del settore medio-basso.
Subito a valle della scarpata principale, in una zona caratterizzata da pendenze modeste, sono presenti due avvallamenti chiusi sicuramente conseguenti alla dinamica gravitativa; la transizione di questo settore sub-pianeggiante con il sottostante ripido versante è marcata da un netto gradino lungo il quale si sono verificati i movimenti in occasione dell'alluvione del novembre 2016.
Quota corona Qc (m): 1440 |
Quota unghia Qt (m): 1170 |
Lungh. orizz. Lo (m): 0 |
Dislivello H (m): 270 |
Pendenza (°): 0 |
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte media del versante |
Azimut movim. (°): 0 |
Area totale A (m2): 246000 |
Larghezza La (m): 0 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: NE |
Formazione | Descrizione |
PORFIROIDI DEL MELOGNO |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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Descrizione:
Sorgenti: localizzate | Falda: n.d. | acque assenti: N |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: N | ruscellamento concentrato: N |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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ID | Titolo | Autori | Anno |
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