Un settore di versante a valle della strada comunale che attraversa il borgo di Cerisola è interessato da un fenomeno franoso di tipo rotazionale; il dissesto è compreso in una vasta paleofrana connotata da marcati caratteri morfologici (codice Sifrap 004-60779-00).
In sinistra orografica del fenomeno, subito a valle della chiesa parrocchiale, il muro di sostegno dell'unico piazzale di sosta e manovra esistente risulta seriamente lesionato con conseguente scadimento della sua funzione di contenimento come dimostrano le fratture di trazione sul piazzale stesso; anche il muro ubicato più a valle che sostiene il campo da bocce è fratturato.
Nel caso dell'aggravamento della situazione registrata in questo settore l'instabilità si potrebbe estendere a monte della nicchia di frana arrivando a coinvolgere le abitazioni della borgata.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Monitoraggio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 21 dicembre 2011: sopralluogo conoscitivo, esame della strumentazione di monitoraggio e effettuazione della lettura di origine.

- 10 gennaio 2013: partecipazione all'esecuzione della terza lettura di esercizio della strumentazione di monitoraggio.

- 16 febbraio 2017: analisi delle opere di sostegno della strada comunale realizzate nel 2015/2016.

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte	Strisciata:31B	Fotogramma:466
Volo:C.G.R.	Strisciata:6C	Fotogramma:7

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: febbraio 2017

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: La frana, riconducibile come movimento alla tipologia rotazionale, coinvolge la copertura detritica soprastante il substrato; il detrito è prevalentemente a granulometria fine, ma si riscontra localmente la presenza di ciottoli e blocchi di detrito di falda provenienti daglia affioramenti presenti alle spalle dell'abitato. Indubbiamente il settore retrostante i muri di sostegno, realizzati per contenere il piazzale in fregio alla strada comunale e il campo da bocce, è caratterizzato da terreno di riporto.
(fonte 331284)

Attivazione principale:

Fonti:

La zona contraddistinta da attività gravitativa è quella in sinistra orografica dell'impluvio sottostante la strada comunale, a valle della chiesa parrocchiale.
In questo settore il coronamento della frana è delineato dalla presenza di fratture di trazione nell'asfalto aperte da alcuni centimetri a diversi decimetri. Tali fratture isolano una porzione di versante soggetta ad un limitato sprofondamento, da pochi centimetri ad oltre mezzo metro, e costituiscono un veicolo di infiltrazione preferenziale delle acque piovane o di ruscellamento. (fonte 331284)
Le opere di contenimento poste sul versante a valle della strada comunale sono pesantemente lesionate, in particolar modo il muro di sostegno del piazzale, realizzato in pietrame e cemento all'inizio degli anni '60, che risulta attraversato da una frattura aperta di oltre 20 centimetri.

Inquadramento geologico: Il substrato presente nella zona è rappresentato dai Calcari di Val Tanarello ovvero marmi grigi, rosati o bianchi; il substrato è stato osservato sulla scarpata a valle del campo di bocce,10 metri di dislivello a valle del piano del piazzale.
Il movimento franoso coinvolge il materiale detritico della coltre di copertura costituito da ghiaie sabbioso-limose e vario materiale di riporto. Il contatto tra la roccia e la copertura detritica è con buona probabilità la potenziale superficie di scivolamento del movimento franoso.
(fonte 331284)

Data ultimo aggiornamento descrizione:2017-11-14

Gli interventi di sistemazione e consolidamento mirati a contrastare la tendenza evolutiva del movimento franoso, non ancora messi in atto all'atto della compilazione della presente scheda, sono stati preceduti da rilievi e indagini geognostiche necessari per la caratterizzazione della situazione litostratigrafica.
Nel settore di interesse, nel periodo da 26 ottobre al 15 novembre 2011, sono stati realizzati 6 sondaggi a carotaggio continuo: S1 e S2 profondi 20 metri, S3 e S5 profondi 10 metri, S4 profondo 15 metri, S5bis profondo 5 metri.
Il sistema di monitoraggio si basa sul sondaggio S1, strumentato mediante tubo inclinometrico, e sui sondaggi S2, S3 e S4, strumentati con piezometro a tubo aperto.

Relativamente all'inclinometro S1, gestito da Arpa Piemonte, la misura di origine risale a dicembre del 2011 mentre l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di novembre 2017. In occasione delle misure di novembre 2018 l'inclinometro è stato rinvenuto coperto d'asfalto, pertanto il monitoraggio è stato sospeso.
Nel periodo di attività dello strumento non si sono evidenziati movimenti lungo la verticale riconducibili al fenomeno franoso.

Descrizione: Il substrato carbonatico costituisce un limite di permeabilità che sostiene una falda presente almeno a livello stagionale.
Durante i rilievi effettuati nel mese di giugno 2011, a contatto tra la copertura e il substrato sono state rilevate numerose sorgenti e venute d'acqua.
(fonte 331284)

Il progetto "Lavori di consolidamento muro di sostegno del piazzale antistante la chiesa in frazione Cerisola - 1° lotto" (cfr. fonte 331284) prevede i seguenti interventi:

- indagini geognostiche (sondaggi a carotaggio continuo, SPT, predisposizione di piezometri e inclinometri);
- sistemazione canale di scolo a monte della chiesa con lo scopo di limitare l'afflusso di acqua nella zona in frana;
- pulizia e gestione della vegetazione nella zona sottostante il muro di sostegno principale.

Nel periodo 2015/2016, a ridosso del muro in pietrame lesionato, è stato realizzato un muro in cemento armato fondato su pali e tirantato.