La zona in esame è localizzata a NE dell'abitato di Ceva, in corrispondenza di un settore di pendio caratterizzato da un acclività media. Il dissesto è posto in sinistra orografica del Rio Bovina, nella località denominata Costa Canile, nella fascia altimetrica delimitata dalle isoipse 440 - 540 m. slm.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 19 febbraio 2014: analisi del versante soggetto a frana e della strumentazione di monitoraggio

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte

Strisciata:20D

Fotogramma:31

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: 2000

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree,

Descrizione: Lungo il versante, in seguito alle intense precipitazioni dei giorni 4-5-6 novembre 1994, si verificarono alcuni movimenti in massa.
La frana è classificata come scivolamento rotazionale che ha interessato direttamente i terreni terziari del substrato (rock slump), imputabile alla saturazione dei terreni ed alla particolare situazione strutturale delle rocce presenti.

Attivazione principale:

Fonti:

Nel corso di un sopralluogo condotto dalla Regione Piemonte nel mese di marzo 1997 (fonte 232668) sono state evidenziate fratture al coronamento, zolle ribasate e rigonfiamenti alla base.

Inquadramento geologico: Carta geologica d'Italia, 1:100.000, foglio 81 Ceva

Data ultimo aggiornamento descrizione:2016-05-30

Il monitoraggio del settore di versante in cui ricade il dissesto è affidato a due inclinometri denominati S1 e S4 installati al di fuori della perimetrazione della suddetta frana, nei pressi di case isolate; il versante dove sono ubicati gli strumenti è caratterizzato da un'esposizione a ovest-sudovest mentre il settore interessato dal fenomeno franoso è orientato a nord-nordovest.
Dal momento che i due strumenti sono collocati su un settore di versante non in frana, ma limitrofo ai pendi sui quali si sono attivate nel novembre 1994 la frana descritta nella presente scheda e quella individuata dal codice scheda 004-40220-00, il suddetto monitoraggio riveste un ruolo di controllo.
La lettura di origine risale al mese di giugno del 1999, l'ultima misura di esercizio aè stata effettuata ne mese di maggio 2016.
Gli strumenti manifestano anomalie che rientrano nel campo dell'errore strumentale.
Dopo le misure di maggio 2016 il monitoraggio è stato interrotto poiché gli strumenti sono ubicati su un versante con orientazione non compatibile con la dinamica gravitativa planare tipica della zona e quindi non significativi per il controllo dell'eventuale evoluzione del fenomeno.

Descrizione: