SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60071-02

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2016-05-25
Comune: Mondovì
Località: C. Torassa

DESCRIZIONE GENERALE

Si tratta della frana descritta da Federico Sacco nel 1901, successivamente all'attivazione del fenomeno.
L'individuazione del fenomeno sul territorio è stata possibile attraverso i colloqui con il proprietario della cascina Mater Cristina che ricorda i racconti dei parenti a proposito della distruzione di una cascina a causa di una frana e la presenza di monoliti di marna, corrispondenti alle zolle traslate, dei quali attualmente l'unica traccia è rappresentata da rigonfiamenti.



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 3 agosto 2005: individuazione della frana attraverso il sopralluogo, preceduto da studio fotointerpretativo e analisi storica.

- 14 giugno 2016: rilievo fotografico.

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione PiemonteStrisciata:20 CFotogramma:257
Volo:C.G.R.Strisciata:17 DFotogramma:3
Volo:Volo GAIStrisciata:51Fotogramma:1146


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Quiescente

Data ultima valutazione stato di attività: giugno 2016

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Fenomeno franoso planare sviluppatosi classicamente su un versante inclinato verso nord-ovest.
La frana si verificò in una sola mattinata (fonte 16936).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
11901/03/21attendibileNella seconda quindicina del mese di marzo del corrente anno 1901 si verificava nelle colline presso Mondovì una enorme frana. L'attivazione della frana è conseguente alle lunghe piogge verificatesi nella metà di marzo. (fonte 16936) … in regione Garzegna, …stamane (n.d.r.: 21 marzo), verso le 8, cadde una frana. (fonte 333121)

Attivazione principale: Data compresa tra il 1901/03/21 e il 1901/03/21

Fonti: pubblicazioni, testimonianze,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI

Fenditure, fratture


GEOMORFOLOGIA

Il fenomeno determinò lo sprofondamento dei terreni per oltre 20 metri rispetto al piano preesistente e la loro traslazione verso il basso fino al fondo della valle.
Lo scoscendimento di questa enorme massa di terreno, calcolata in oltre 200.000 metri cubi, fu accompagnata da un generale crepacciamento della massa stessa, accavallatasi così irregolarmente in modo da ostruire piccoli corsi d'acqua, originando ristagni, tutto sconvolgendo e distruggendo.
(fonte 16936)
Nel corso dell'evento pluviometrico intenso della primavera 2009 (28 aprile 2009), parte della scarpata principale di frana si è destabilizzata; la strada comunale è stata lambita dal dissesto.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 500
Quota unghia Qt (m): 420
Lungh. orizz. Lo (m): 395
Dislivello H (m): 80
Pendenza (°): 10
Testata: Parte media del versante - Unghia: Fondovalle
Azimut movim. (°): 280
Area totale A (m2): 72000
Larghezza La (m): 200
Volume massa sp. (m3): 200000
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: W


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Le colline di Mondovì sono formate da una potente serie di strati e banchi marnosi, qua e là sabbiosi, grigi, che passano inferiormente a banchi sabbioso-ghiaioso-ciottolosi; l'intera formazione pende di una ventina di gradi verso nordovest.
(fonte 16936)

Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI LEQUIO

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
647Terreno agricolocolture specializzatenon valutabile1901/03/211901/03/21La nota del geologo Federico Sacco segnala il danneggiamento di un'estesissima zona coperta di splendidi vigneti. (fonte 16936) Rovinò ancora parte d'una bella vigna del sig. Quaglia, un'altra vigna del sig. Aimo. (fonte 333070)
646Nuclei/centri abitaticase sparsegrave1901/03/211901/03/21La nota del geologo Federico Sacco segnala il danneggiamento grave della proprietà Sciolla (già Casati), della villa Danna e della Cascina Voena. (fonte 16936) Nell'articolo della Gazzetta di Mondovì del 22-23 marzo si legge che: … alla famiglia Danna rovinò una casa o villa bellissima, che di fresco avevano fatto ristorare presso la via da Piazza a Vicoforte, quasi di fronte alla prima Cappella. Si spostò di parecchi metri dall'alto ala basso, sfasciandosi in modo da diventare inabitabile. L'avv. Voena ebbe una cascina, posta di fianco a quella del sig. Sciolla, già del banchiere Casati, ridotta in uno stato irriconoscibile; sprofondò di oltre 20 metri, lasciando una larga depressione, dove non manca che l'acqua per dare esistenza ad un ampio lago. Il disastro si estende anche ad una parte del giardino e ad un muro del sig. Sciolla.
648Stradecomunalenon valutabile1901/03/211901/03/21La nota del geologo Federico Sacco segnala lo sprofondamento o la deviazione di strade. (fonte 16936) Rovinò tutta la via principale che dalla strada di Vicoforte conduceva a quella località. (fonte 333070)

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 3 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Per disposizione del sottoprefetto di Mondovì si portò sulla località un plotone di zappatori alpini per lo sgombro dei materiali e per l'incolumità pubblica.
(fonte 333121)
Nel suo articolo F. Sacco scriveva:
In questo, come in tanti altri casi, una buona igiene idrologica, se è permesso il termine, può evitare catastrofi gravissime ed irreparabili.
(fonte 16936)

Successivamente al dissesto della primavera del 2009, è stato realizzato un muro in cemento armato a contenimento di parte della scarpata principale di frana.

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
16936La frana sulle colline di Mondovi`Federico Sacco1901
333070Tristi effetti della pioggia1901
333121In Piemonte1901