SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60111-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2008-02-22
Comune: Monastero di Vasco
Località: C. Saccone

DESCRIZIONE GENERALE

La frana si è sviluppata in un ampio settore caratterizzato da generale instabilità (0040128801) ed è ubicata in adiacenza ad un'area già identificata come frana quiescente (0040128802).




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 24/04/2007

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività:

Descrizione: La frana si presenta in uno stato di incipienza avanzato; si riconoscono distintamente la nicchia di distacco, una serie di scarpate secondarie coniugate e i limiti laterali evidenziati da giunti di trazione.
Dall’osservazione della traslazione subita dai pali della linea elettrica posti sul corpo di frana si stima un movimento traslativo del corpo centrale della frana di circa 3-5 metri.
Le scarpate principali sono state smantellate mediante un escavatore meccanico, ma numerose fratture aperte sono ancora visibili su buona parte del coronamento. I lavori di rimodellamento hanno anche obliterato un rio sul limite destro idrografico del versante; tale intervento potrebbe comportare gravi problematiche di drenaggio in caso di precipitazioni importanti.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
12006/07attendibile

Attivazione principale: Data compresa tra il 2006/07 e il 2006/07

Fonti: testimonianze,


CAUSE

Scavo al piede del pendio

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il fenomeno si caratterizza per la presenza di nicchie con scarpate alte da pochi decimetri fino a circa 1,5 metri nella parte alta, di fratture di trazione aperte nel terreno, abbassamenti e rigonfiamenti nella parte mediana; nel settore basso il limite è più sfumato, ma pare che il fenomeno tenda ad esaurirsi all’altezza di un fabbricato utilizzato come ricovero attrezzi di recente realizzazione posto alla quota di circa 500 m s.l.m.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 530
Quota unghia Qt (m): 500
Lungh. orizz. Lo (m): 114
Dislivello H (m): 30
Pendenza (°): 15
Testata: Parte media del versante - Unghia: Parte media del versante
Azimut movim. (°): 290
Area totale A (m2): 12748
Larghezza La (m): 102
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI LEQUIOArenarie giallo-rossastre alternate a marne siltose grigie (da Carta Geologica F. 80, scala 1:100.000).

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
1613Infrastrutture di serviziolinee elettrichemedio
1612Infrastrutture di serviziolinee elettrichemedio

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno