SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60223-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2013-09-03
Comune: Mango
Località: C. Ase

DESCRIZIONE GENERALE

In prossimità della borgata Boschetto (non denominata sulla Carta Tecnica Regionale), ubicata sul versante destro della valletta del rio Lanlonza ad una quota compresa tra 440 e 470 m s.l.m., nella notte tra il 16 e il 17 dicembre, si è verificato un movimento franoso di tipo planare che ha interessato il versante per un’estensione di circa 28000 metri quadrati; già nel corso della serata del 16 dicembre si erano verificati segnali di movimento che avevano portato all’ordinanza di evacuazione per le case che costituiscono la borgata Boschetto.
Il movimento franoso ha distrutto la strada comunale che serve le borgate Boschetto e Ase-Vernet e ha danneggiato in modo irreparabile due edifici, un rudere in pietra e una casa utilizzata nel periodo estivo, ubicate sulla zolla franata.
Alla data del 18 dicembre le borgate Boschetto e Ase-Vernet, abitate complessivamente da 7 famiglie, non erano raggiungibili se non a piedi; era in fase di studio la realizzazione di una pista di accesso temporanea ed il contestuale abbattimento dei due edifici seriamente danneggiati dal movimento franoso.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 18 dicembre 2008: rilievo morfologico e fotografico del fenomeno
- 05 febbraio 2009: valutazione dello stato del fenomeno franoso
- 13 marzo 2013: rilievo dello stato della strumentazione di monitoraggio
- 19 marzo 2013: misura di origine della strumentazione di monitoraggio

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione PiemonteStrisciata:7BFotogramma:23


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 17/12/2008

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: La frana, caratterizzata da una scarpata di coronamento lunga 200 metri e alta 8 metri al massimo, ha causato la traslazione dei terreni verso valle per circa 30 metri.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
12008/12/17attendibile

Attivazione principale: Data compresa tra il 2008/12/17 e il 2008/12/17

Fonti: testimonianze,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il versante collinare, nel suo complesso, è esposto a nord; è quasi completamente occupato da colture specifiche (vitigni e noccioli) ed è solcato da profonde incisioni caratterizzate da direzione circa nord-sud, una delle quali è ubicata immediatamente ad ovest della borgata.
L’area direttamente interessata dal movimento franoso è compresa entro un vasto settore contraddistinto da numerosi indizi geomorfologici riconducibili a movimenti franosi di tipo planare (cfr. schede 0043626001_30_31).
Dall'esame fotointerpretativo emerge che il settore di versante dove si sviluppò nel 2008 il coronamento di frana, occupato in prevalenza da bosco nel 1994, fu interessato in un periodo di tempo ravvicinato rispetto alla primavera del 2001 da interventi di riprofilatura e movimentazione terra, probabilmente nell'ottica di sviluppare la coltura del nocciolo; nelle foto del 2001 si osserva una superficie priva di qualsiasi tipo di vegetazione interessata da una evidente scarpata in prossimità della cresta e, dove si sarebbe sviluppata la scarpata principale di frana 7 anni dopo, da una serie di avvallamenti ed un accenno di scarpata.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 480
Quota unghia Qt (m): 420
Lungh. orizz. Lo (m): 315
Dislivello H (m): 60
Pendenza (°): 11
Testata: Parte media del versante - Unghia: Parte media del versante
Azimut movim. (°): 320
Area totale A (m2): 27855
Larghezza La (m): 120
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: N


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Sul Foglio 69 della Carta Geologica d'Italia la formazione rocciosa della zona interessata dalla frana è quella delle Arenarie di Serravalle.
Si tratta di marne argillose, arenarie e sabbie in strati sottili; arenarie e sabbie in banchi alternati a marne, con rare intercalazioni conglomeratiche.

Formazione Descrizione
ALTROArenarie di Serravalle: marne argillose, arenarie e sabbie in strati sottili; arenarie e sabbie in banchi alternati a marne, con rare intercalazioni conglomeratiche (F. 69 Asti, scala 1:100.000).

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
1742Nuclei/centri abitaticase sparsegrave2008/12/172008/12/17La frana ha danneggiato in modo irreparabile un rudere in pietra e una casa utilizzata nel periodo estivo, ubicate sulla zolla franata.
1819Stradecomunalegrave2008/12/172008/12/17
1743Stradecomunalegrave2008/12/172008/12/17

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: a rischio 0

Edifici coinvolti: 2 privati,

Edifici a rischio: 4 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
4MGOCMangoBoschettoArpa Piemonte


Data ultimo aggiornamento descrizione:2020-02-11

Nella zona di attivazione della frana è stato allestito un monitoraggio costituito da 3 inclinometri e due piezometri; uno degli inclinometri (I3) ricade entro il perimetro della frana mentre gli altri strumenti sono posizionati all'esterno, 2 nella borgata Boschetto e 2 nella direzione della Cascina Bornosetti. La misura di zero risale a marzo 2013, l'ultima misura di esercizio ad febbraio 2020.
Fino ad ora gli strumenti fuori frana non hanno evidenziato deformazioni significative, mentre lungo l'inclinometro I3 si riconoscono alcune deboli anomalie che verranno verificate con il proseguimento del monitoraggio.


IDROGEOLOGIA

Descrizione: Il livello della falda misurato nel mese di maggio 2013 nei piezometri è di 19,50 m (PZ1) e di 16,20 m (PZ2).

Sorgenti: n.d. Falda: freatica acque assenti: N
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

La viabilità comunale è stata ripristinata.

Gruppo Tipo Realizzazione
Mitigazione dannidemolizioniRealizzati
Drenaggiocanalette superf.Realizzati


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
331014Studio del fenomeno franoso nella zona di Mango, Alba (CN)Erika Angela Boscolo Bozza2013
329271Langhe Field TripCarlo Troisi, Daniele Bormioli2013