SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60241-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2013-11-13
Comune: Cissone
Località: C. Vedove

DESCRIZIONE GENERALE

A seguito delle modeste piogge del 1 marzo 2009 e soprattutto delle elevate temperature che hanno causato lo scioglimento delle neve al suolo ancora abbondante, si è verificata una frana di scivolamento planare nel settore prativo, adibito in parte a noccioleto, posto a nordest della Cascina Vedove; nella zona perimetrata in frana è compresa una cascina ubicata a circa 500 m s.l.m., individuabile nell'area all'interno della strada provinciale.
Il settore di versante che comprende il nuovo dissesto, sottostante l'abitato di Cissone e caratterizzato da un'esposizione a nordovest, è già censito come settore contraddistinto da evoluzione gravitativa (ID 0042024301); al suo interno sono riconosciute numerose frane ascrivibili sia all'evento alluvionale del 1994 sia agli eventi alluvionali degli inizi degli anni '70 (1972 e 1974).
Il processo ha causato i seguenti danni:
- cedimento di due pali della linea elettrica, uno collocato in corrispondenza del coronamento e l'altro ubicato in prossimità del fianco sinistro;
- fessurazione della strada di accesso alla cascina e del piazzale antistante l'edificio;
- cedimento di un piccolo fabbricato adibito a rimessa posto sul ciglio di valle della strada di accesso alla cascina.

In conseguenza del dissesto, il 18 marzo 2009 la famiglia residente nella cascina coinvolta dal dissesto, per ragioni di sicurezza, è stata sgomberata.




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
I sopralluoghi sono stati effettuati da Arpa Piemonte - Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto il:

- 17/03/2009: rilievo del fenomeno mediante GPS
- 04/06/2009: valutazione evoluzione del fenomeno
- 12/12/2012: misura di zero degli inclinometri
- 06/11/2013: sopralluogo connesso ai movimenti rilevati con la misura inclinometrica di ottobre 2013

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: ottobre 2016

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,

Descrizione: La frana è descrivibile come scivolamento planare incipiente; il dissesto riprende un precedenti fenomeno molto simile che si era verificato nel periodo tardo invernale/inizio primaverile del 1972 (cfr. scheda Sifrap 0046094400).
Secondo quanto riferito dal proprietario della cascina posta sul fianco destro, la frana ha iniziato a dare segni di movimento, espressi da fratture, nel cortile e dietro la casa e solo successivamente si è estesa verso sudovest, dimostrandosi attiva ancora nella giornata di domenica 15 marzo. Sempre sulla base di quanto riferito dal testimone, nel 1972 il fenomeno franoso era stato più evidente e aveva determinato la traslazione della cascina verso valle che tuttavia non aveva riportato grossi danni.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
12009/03attendibile

Attivazione principale: Data compresa tra il 2009/03/01 e il 2009/03/03

Fonti: testimonianze,


CAUSE

Fusione rapida di neve/ghiaccio, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI

Fenditure, fratture


GEOMORFOLOGIA

La frana planare è evidenziata quasi esclusivamente dalla scarpata di coronamento e dalla scarpata laterale sinistra; il fianco destro si individua per la presenza di fratture aperte di qualche centimetro in corrispondenza della strada di accesso alla cascina e per l'anomala tensione che contraddistingue un filo della linea elettrica, teso tra due pali collocati a nordest dell'edificio. Risulta invece sfumato e di difficile perimetrazione il margine inferiore dell'accumulo.
Il ribassamento massimo in corrispondenza del coronamento così come la traslazione verso valle non sono superiori a 0,5 metri.
In occasione del sopralluogo si sono osservate diffuse condizioni di umidità e la presenza di venute d'acqua particolarmente abbondanti in corrispondenza del coronamento e a sudovest della cascina.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 510
Quota unghia Qt (m): 485
Lungh. orizz. Lo (m): 100
Dislivello H (m): 25
Pendenza (°): 9
Testata: Parte bassa del versante - Unghia: Parte bassa del versante
Azimut movim. (°): 310
Area totale A (m2): 18328
Larghezza La (m): 300
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI LEQUIOSabbia, talora arenarie, giallo-rossastra in strati da 10 a 50 cm. Si alternano ritmicamente marne siltose grigie, in strati da 5 a 40 cm (F.81 Ceva, scala 1:100.000).

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
1821Nuclei/centri abitaticase sparsegrave2008/03/012008/03/03Una piccola rimessa, probabilmente fondata in modo inadeguato, posta sul ciglio di valle della strada di accesso alla cascina ha subito un cedimento evidenziato dall'inclinazione verso valle della struttura. A detta del proprietario il piano basso della struttura era inaccessibile a causa della presenza di acqua.
1820Infrastrutture di serviziolinee elettrichemedio2009/03/012009/03/03In seguito al dissesto franoso, 2 pali della linea elettrica posti in prossimità del coronamento, hanno perso la loro verticalità.

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 0 privati,

Edifici a rischio: 1 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore
4CISBCissoneVillaNON ATTIVO


Data ultimo aggiornamento descrizione:2018-03-13

Il sito è monitorato mediante due inclinometri posizionati uno (codice I4CISB0, sigla S1) nei pressi della cascina compresa nel perimetro di frana, l'altro (codice I4CISB1, sigla S2) a nordest di C. Vedove, immediatamente a monte del coronamento di frana definitosi nella primavera del 2009.
La misura di origine degli strumenti risale a dicembre 2012, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di marzo 2018. Lo strumento S2 nel corso delle letture del mese di ottobre 2015 è risultato interrotto alla profondità di circa 6 m.
L'inclinometro S1 ha evidenziato un movimento alle profondità di 6,5 m che ha subito un netto incremento pari a 5 mm tra il mese di marzo 2015 e il mese di ottobre 2015; alla data delle misure di marzo 2018 aveva raggiunto un'entità di poco superiore a 8 mm, dopodichè è stato disrutto dal passaggio di mezzi agricoli.
Non essendoci più strumenti attivi il monitoraggio è stato interrotto.


IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE
Indagine PSInSAR/SqueeSAR, inclinometri

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
185219Frana in Comune di Cissone - loc. Cascina VedoveMatteo Brovero2009