SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60242-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2020-04-16
Comune: Roddino
Località: C. Unione

DESCRIZIONE GENERALE

A seguito delle modeste piogge del 1 marzo 2009 e soprattutto delle elevate temperature che hanno causato lo scioglimento delle neve al suolo ancora abbondante, si è verificata una frana di scivolamento planare nel settore prativo posto a nord-nordest della Cascina Unione.
Parte del versante che comprende il nuovo dissesto, sottostante l'abitato di Roddino e caratterizzato da un esposizione a nordovest, è già censito come settore contraddistinto da evoluzione gravitativa (codice Sifrap 0042023601); al suo interno sono riconosciute numerose frane ascrivibili sia all'evento alluvionale del 1994 sia agli eventi tardo invernali/primaverili degli anni '70.
In particolare l'analisi delle fotografie aeree degli eventi alluvionali del 1972 hanno permesso di evidenziare l'attivazione di un fenomeno con caratteristiche molto simili a quello verificatosi nel 2009 (cfr. scheda Sifrap 0042023603).




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 17/03/2009

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: La frana è descrivibile come scivolamento planare incipiente; il dissesto ripropone un'analoga situazione di dissesto verificatasi alla fine dell'inverno del 1972.
Secondo quanto riferito dal proprietario della Cascina Unione posta sul fianco sinistro, in seguito all'attivazione del 1972 è stato realizzato un drenaggio nel campo a valle della strada provinciale con direzione sudovest-nordest, profondo oltre 1,5 m e lungo 222 m che recapita le acque nel rio di destra idrografica; attualmente sul terreno si può riconoscere una colonnina di sfiato del drenaggio.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
11972attendibileFrana planare attivatasi nei primi mesi del 1972; non è noto se in occasione dell'evento meteorico del 18-21 febbraio o di quello del 9-14 marzo. La perimetrazione del fenomeno deriva dall'analisi delle fotografie d'evento. La frana è censita con il codice Sifrap 0042023603.
22009/03attendibileAttivazione verificatasi un un periodo con numerosi fenomeni simili nel territorio delle Langhe; il rilievo è stato effettuato direttamente sul terreno utilizzando il GPS per definire il perimetro del fenomeno.

Attivazione principale: Data compresa tra il 2009/03/01 e il 2009/03/03

Fonti: testimonianze,


CAUSE

Fusione rapida di neve/ghiaccio, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

La frana si caratterizza per una scarpata di coronamento alta al massimo 1 m e per una traslazione verso valle dei terreni non superiore a 2 m.
Nel settore medio-basso della frana, ai bordi del fenomeno, e in corrispondenza dell'accumulo sono presenti diffuse condizioni di umidità e, a tratti, il materiale argilloso è fradicio. Indicativamente al centro della frana è presente un esteso ristagno di acqua che, secondo quanto riferito dal proprietario di C. Unione, è una caratteristica sempre osservabile.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 520
Quota unghia Qt (m): 500
Lungh. orizz. Lo (m): 110
Dislivello H (m): 20
Pendenza (°): 0
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte alta del versante
Azimut movim. (°): 330
Area totale A (m2): 6333
Larghezza La (m): 89
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI LEQUIOSabbia, talora arenarie, giallo-rossastra in strati da 10 a 50 cm. Si alternano ritmicamente marne siltose grigie, in strati da 5 a 40 cm (F.81 Ceva, scala 1:100.000).

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
185227Frana in localita` Pozzetti nel Comune di RoddinoMatteo Brovero2009