Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
A seguito delle modeste piogge del 1 marzo 2009 e soprattutto delle elevate temperature che hanno causato lo scioglimento delle neve al suolo ancora abbondante, si è verificata una frana di tipo planare che, a valle della frazione Naranzana, ha causato danni ai vigneti e alla viabilità interpoderale.
All'incirca la stessa superficie era già stata coinvolta da un analogo dissesto nel febbraio del 1972.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:
- 18 marzo 2009: perimetrazione della frana mediante l'utilizzo del GPS.
Immagini aeree consultate
Volo:Volo Langhe | Strisciata:4 | Fotogramma:9812 |
Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: 18/03/2009
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,
Descrizione: La frana si è impostata su un versante esposto a ovest-sudovest, ma il movimento si è sviluppato verso nordovest lungo le superfici di strato.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
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1 | 1972/02 | attendibile | Perimetrazione desunta da fotointerpretazione. Non è noto se la frana si sia attivata in occasione dell'evento meteorico del 18-21 febbraio o di quello del 9-14 marzo. |
2 | 2009/03 | attendibile | Questa attivazione è conseguente ad un periodo invernale con abbondanti precipitazioni nevose e ad un periodo tardo invernale particolarmente piovoso. |
Attivazione principale: Data compresa tra il 2009/03/01 e il 2009/03/03
Fonti: testimonianze,
Precipitaz. eccezionali prolungate, fusione rapida di neve/ghiaccio, orient. sfavorev. discont. prim.
La scarpata di coronamento è alta circa 5 metri in corrispondenza del fianco sinistro e diminuisce progressivamente verso la destra idrografica (nord) fino ad esaurirsi. La traslazione verso valle è quantificabile in 5 metri. A monte del coronamento di frana è presente una frattura che ribassa il terreno di circa 0,5 metri, conseguenza del movimento principale.
I parametri dimensionali si riferiscono all'attivazione del 2009.
Quota corona Qc (m): 410 |
Quota unghia Qt (m): 390 |
Lungh. orizz. Lo (m): 98 |
Dislivello H (m): 20 |
Pendenza (°): 12 |
Testata: Parte bassa del versante - Unghia: Parte bassa del versante |
Azimut movim. (°): 320 |
Area totale A (m2): 6860 |
Larghezza La (m): 70 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: SW |
Formazione | Descrizione |
FORMAZIONE DI LEQUIO | Alternanze di arenarie più o meno cementate, sabbie e marne compatte (F. 69 Asti, scala 1:100.000). |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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1824 | Terreno agricolo | colture specializzate | medio | 2009/03/01 | 2009/03/03 | La frana, in corrispondenza del coronamento e del fianco sinistro, ha coinvolto terreni adibiti alla coltura della vite. |
Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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Descrizione:
Sorgenti: | Falda: | acque assenti: N |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: N | ruscellamento concentrato: N |
Sulle ortofoto del 2006 sono visibili le tracce di 4 trincee drenanti.
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
---|---|---|
Drenaggio | trincee drenanti | Realizzati |
ID | Titolo | Autori | Anno |
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192165 | Segnalazione di frane in loc. Fiori e in loc. Naranzana del comune di Trezzo Tinella | Matteo Brovero | 2009 |
304751 | Eventi alluvionali e frane nell'Italia Settentrionale - Periodo 1972-1974 | CNR | 1983 |