SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60312-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2018-09-13
Comune: Feisoglio
Località: C. Pianrozza (a nordovest)

DESCRIZIONE GENERALE

Frana traslativa innescatasi in occasione degli eventi meteorici importanti del febbraio/marzo 1972. Il dissesto determinò il lesionamento della strada provinciale Feisoglio-Cravanzana e danni gravi ad un'abitazione. La frana è compresa entro un areale contraddistinto da numerosi indizi geomorfologici di frana (scheda 0046031300) a sua volta compreso in un fenomeno vasto e profondo riconducibile ad un movimento di tipo traslazionale che interessa gran parte del versante tra i comuni di Feisoglio e Cravanzana (scheda 0042019301). La porzione nord-orientale della frana ha subito una riattivazione nel novembre 1994 (scheda 0042019335).




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 6 settembre 2010: analisi dei luoghi, raccolta delle testimonianze dei residenti

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione PiemonteStrisciata:47Fotogramma:6144
Volo:Volo LangheStrisciata:4Fotogramma:9821


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 1972

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree,

Descrizione: Frana planare che nel 1972 danneggiò la strada provinciale e produsse seri danni ad un'abitazione; nel 1994 il settore nord-orientale si è riattivato lesionando nuovamente la strada provinciale. Sulla base delle fotoaeree consultate è possibile stimare in alcuni metri la profondità del movimento e in 1-2 m l'entità della traslazione.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale: Data compresa tra il 1972/02/19 e il 1972/03/13

Fonti: testimonianze, foto aeree,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Frana che si sviluppa su un versante collinare soggetto a scivolamenti traslativi diffusi talora anche di dimensioni notevoli e coinvolgenti, come verosimilmente in questo caso, vaste porzioni del versante stesso. Sono infatti riconoscibili nei settori limitrofi al corpo di frana elementi morfologici riconducibili ad un movimento gravitativo a scala di versante (scarpate, contropendenze, depressioni allungate e chiuse, ondulazioni ed indizi di movimento, superfici planari riconducibili a piani di scivolamento lungo strato, ecc..).


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 680
Quota unghia Qt (m): 650
Lungh. orizz. Lo (m): 190
Dislivello H (m): 30
Pendenza (°): 9
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte alta del versante
Azimut movim. (°): 315
Area totale A (m2): 23810
Larghezza La (m): 150
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Queste arenarie rappresentano l'aspetto più tipico della Formazione di Cassinasco. Lo spessore massimo è 1300 m. Alla base è presente un intervallo di aspetto caotico, spesso fino a 13 m, con massa di fondo pelitica contenente ciottoli del substrato precenozoico e blocchi di arenarie di dimensioni fino a 5-6 m.
La Formazione di Cassinasco è stata deposta prevalentemente da flussi ad elevata densità, con caratteristiche ed origini varie (correnti di torbidità).

Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI CASSINASCOArenarie di varia granulometria, con gradazione normale seguita a volte da laminazione parallela, localmente di aspetto massivo, in strati da dm a m, con subordinate intercalazioni di peliti da cm a dm; rapporto arenaria/pelite nettamente superiore a 1.

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
1974Nuclei/centri abitaticase sparsegrave1972/02/191972/03/13L'evoluzione della frana determinò gravi lesioni strutturali ad un fabbricato ristrutturato nel 1966, utilizzato come seconda casa. Secondo quanto riferito dai proprietari (famiglia Porro) l'edificio subì uno sprofondamento di circa 1,5 metri (le finestre poste sulla facciata di monte si ritrovarono al piano del terreno) e un ribaltamento verso sudest. Dopo circa un mese, a causa dei seri danni strutturali, l'edificio crollò. Quasi in continuità con il fabbricato coinvolto dalla frana era presente una stalla, costruita nel 1950, che non venne interessata dal dissesto franoso se non per il danneggiamento di un portico appoggiato al muro di nordest; in tempi successivi l'edificio è stato parzialmente convertito in abitazione.
1957Stradeprovincialemedio1972/02/191972/03/13Danno desumibile dalle fotoaeree relative all'evento alluvionale del 1972 (volo "Langhe 1972"), delle quali non è nota la data della ripresa aerea.

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 1 privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE
Perforaz. Geognostiche

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
242721PERIMETRAZIONE DELLE AREE A RISCHIO IDROGEOLOGICO MOLTO ELEVATO COMUNE DI CRAVANZANA Autorita` di Bacino del Po
241251Progetto CARG - Carta dei Processi di Instabilita` conseguenti l`evento del 3-6 novembre 1994 - 1:50.000 - Fogli nn. 193 (Alba), 210 (Fossano), 211 (Dego) Arpa Piemonte, Servizio Geologico d`Italia2003
244156Comune di Cravanzana (CN), variante strutturale n. 3 al PRGC, tavola 3, Carta di sintesi della pericolosita` geomorfologica e dell`idoneita` all`utilizzazione urbanisticaOrlando Costagli2003
244177Comune di Cravanzana (CN), variante n. 3 al PRGC, progetto defintitivo, relazione geologica, indagini geologiche e schede delle aree di nuova espansioneOrlando Costagli2003
244153Comune di Cravanzana (CN), variante strutturale n. 3 al PRGC, tavola 2, Carta geomorfologica, dei dissesti della dinamica fluviale e del reticolo idrografico minoreOrlando Costagli2002
304751Eventi alluvionali e frane nell'Italia Settentrionale - Periodo 1972-1974 CNR1983
11950DECINE DI CASE ABBANDONATE SULLE COLLINE CHE SMOTTANO1972
2299MOVIMENTI FRANOSI IN PROVINCIA DI CUNEO Ministero del Lavori Pubblici - Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per Il Piemonte.1972