Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Il Settore CARG in esame si sviluppa a nord del concentrico.
La sua perimetrazione è conseguente all'analisi dei dati interferometrici ERS effettuata dall'Università di Pavia e al successivo studio fotointerpretativo condotto sui fotogrammi del volo Alluvione 1994.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Monitoraggio
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 1994 - Regione Piemonte | Strisciata:46A | Fotogramma:5206 |
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte | Strisciata:S 10 B | Fotogramma:147 |
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte | Strisciata:S 10 B | Fotogramma:145 |
Tipo di movimento principale: Settore CARG
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: 2009
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: dati da Satellite,
Descrizione: Il Settore CARG descritto nella presente scheda è connotato da caratteri simili rispetto a quello che coinvolge il limitrofo versante nel comune di San Giorgio Scarampi (cfr. scheda 005-71765-00).
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
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Attivazione principale:
Fonti:
Orient. sfavorev. discont. prim.
Il settore di Perletto si caratterizza per:
- una zona occidentale con un versante caratterizzato da diverse irregolarità morfologiche (zolle di antiche scivolamenti planari, contropendenze..) e movimenti più ridotti secondo il dato PS;
- una parte orientale che presenta un versante ribassato con maggiori movimenti anche secondo quanto emerge dall'analisi inclinometrica effettuata a nordest del concentrico di Perletto (cfr. scheda 004-60321-00).
Un sopralluogo su terreno ha mostrato che le lesioni sono presenti solo sugli edifici più vecchi e su strutture secondarie anche più recenti.
Il versante sembra essere ricoperto da potente coltre eluvio-colluviale che si è instaurata a seguito di antichi scivolameti planari; i movimeti sono probabilmente legati a scivolamenti della coltre colluviale e ad assestamenti delle porzioni traslate del substrato.
In questo settore, nell'atlante SCAI, viene segnalata anche la presenza di una zona con edifici lesionati.
(fonte 302181)
Quota corona Qc (m): 0 |
Quota unghia Qt (m): 0 |
Lungh. orizz. Lo (m): 0 |
Dislivello H (m): 0 |
Pendenza (°): 0 |
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Fondovalle |
Azimut movim. (°): 0 |
Area totale A (m2): 0 |
Larghezza La (m): 0 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: NW |
Inquadramento geologico: La zona è contraddistinta da una struttura monoclinale con immersione del substrato verso nordovest di 8°-10°; litologicamente si tratta di alternanze di arenari, marne e marne argillose. Nella zona di maggior movimento dei PS sono presenti anche depositi colluviali prevalentemente costituiti da limi argillosi, argille e sabbie dello spessore di qualche metro.
(fonte 302181)
Formazione | Descrizione |
FORMAZIONE DI CORTEMILIA |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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2105 | Nuclei/centri abitati | case sparse | non valutabile | Lesione a Muro di Cinta in Loc. Case Chiola |
Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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Descrizione:
Sorgenti: | Falda: | acque assenti: |
acque stagnanti: | ruscellamento diffuso: | ruscellamento concentrato: |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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ID | Titolo | Autori | Anno |
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302181 | Sviluppo di attività legate all’interpretazione di dati satellitari InSAR e all’organizzazione di dati relativi a frane nell’area alessandrina | Claudia Meisina, Francesco Zucca, Davide Notti | 2010 |