Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
A seguito dell'evento meteorologico della fine di aprile 2009 il settore di versante esposto a nordovest, sottostante la Cascina Moretti, è stato interessato da uno scivolamento rotazionale che ha coinvolto principalmente le coperture sciolte superficiali.
Il fenomeno si è riproposto in occasione delle intense piogge verificatesi intorno alla metà del mese di marzo 2011.
In seguito alla prima attivazione del fenomeno il settore di C.na Moretti, distante circa 60 metri dal coronamento di frana, è stato strumentato con una coppia inclinometro/piezometro; il monitoraggio è stato preso in carico da Arpa Piemonte.
Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluogo effettuato il 21 marzo 2011
Immagini aeree consultate
Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale
Stato attività: Quiescente
Data ultima valutazione stato di attività: settembre 2018
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,
Descrizione: La frana, sebbene si sia impostata su un versante esposto a nordovest che nella zona delle Langhe, per la giacitura dei terreni terziari, da luogo di solito a fenomeni di tipo traslativo , sulla base delle caratteristiche morfologiche osservate può essere inquadrata come scivolamento rotazionale.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
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1 | 2009/04 | attendibile | |
1 | 2011/03 | attendibile |
Attivazione principale: Data compresa tra il 2011/03/12 e il 2011/03/16
Fonti:
Precipitaz. eccezionali prolungate, fusione rapida di neve/ghiaccio
La massa franata ha invaso l'alveo del piccolo rio che occupa la valletta orientata nord-sud sottostante la borgata Dornere.
Quota corona Qc (m): 370 |
Quota unghia Qt (m): 320 |
Lungh. orizz. Lo (m): 0 |
Dislivello H (m): 50 |
Pendenza (°): 0 |
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Fondovalle |
Azimut movim. (°): 300 |
Area totale A (m2): 8173 |
Larghezza La (m): 0 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: NW |
Formazione | Descrizione |
FORMAZIONE DI CASSINASCO | Sabbia grigio-giallastra alternata a arenarie grigie e marne grigio-gialline. |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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4CMOC | Santo Stefano Belbo | Camo - C.na Moretti | NON ATTIVO |
Data ultimo aggiornamento descrizione:2018-09-04
Il sistema di monitoraggio comprende il tubo inclinometrico I5 profondo 29 metri e il piezometro PZ5 che in un primo tempo era stato strumentato con centralina per l'acquisizione in continuo del livello di falda.
L'inclinometro dalla misura di origine non ha evidenziato deformazioni riconducibili al movimento gravitativo.
La misura di origine risale al 19/11/2010 mentre l'ultima misua di esercizio è stata effettuata nel mese di settembre 2018.
Descrizione:
Sorgenti: n.d. | Falda: n.d. | acque assenti: N |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: N | ruscellamento concentrato: N |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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ID | Titolo | Autori | Anno |
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