SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60709-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2013-11-21
Comune: Sampeyre
Località: Villar

DESCRIZIONE GENERALE

Nella serata di venerdì 15 novembre 2013, intorno alle ore 20:00, un masso con volume di circa 1/1,5 metri cubi si è staccato dal versante soprastante la borgata Villar; dopo un tragitto di circa 160 metri il blocco ha impattato prima contro un basso muretto di cinta, quindi su un'auto in sosta e infine si è arrestato contro il limitrofo fabbricato provocando danni alla muratura perimetrale.
A seguito di questo fenomeno l'amministrazione comunale ha emesso un'ordinanza di sgombero del fabbricato sito nella borgata al n. 21 e il divieto di occupare quelli adiacenti; lo sgombero ha coinvolto una persona residente.
Nel corso del sopralluogo condotto dall'Arpa Piemonte nella giornata del 20 novembre si è accertata la dinamica del processo; nel contempo l'esame del settore di versante soprastante la borgata ha evidenziato che la pericolosità connessa a tale tipologia di dissesto è diffusa e pone condizioni di rischio marcate per la parte occidentale della frazione.



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Il sopralluogo è stato effettuato il 20 novembre 2013.

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: crollo

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 20 novembre 2013

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Il masso, di forma prismatica e caratterizzato da un volume di circa 1/1,5 metri cubi, si è distaccato dal materiale detritico-terroso sul quale era appoggiato; il movimento ha preso avvio per scivolamento/ribaltamento immediatamente a monte del sentiero che collega Villar e Confine di Sotto ed è proseguito con fasi alterne di scivolamento e rimbalzo come conseguenza della variabilità della conformazione del versante e della copertura arborea presente.
Nel corso del sopralluogo è stato possibile distinguere i tratti in cui il masso si è spostato per scivolamento da quelli percorsi attraverso rimbalzi successivi i cui punti di impatto sono stati rilevati mediante ricevitore GPS.
L'innesco del fenomeno può essere attribuito alle piogge verificatesi nel periodo precedente anche se una testimonianza locale ha riferito che non sono state di particolare intensità e durata; avendo osservato numerose tracce di animali al pascolo (mucche, cavalli, …) a monte del sentiero non si esclude che il loro passaggio continuo possa contribuire a destabilizzare la copertura detrica già di per se fragile.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE

Materiale collassabile, deposito sul pendio o in cresta

SEGNI PRECURSORI

N.d.


GEOMORFOLOGIA

Il masso si è distaccato in un settore acclive di versante corrispondente al piede dell'accumulo di una estesa ed antica frana il cui coronamento è localizzato ad una quota di circa 2300 m s.l.m..
In passato lo stesso accumulo si è destabilizzato dando origine ad un fenomeno importante che nel 1665 coinvolse pesantemente la parte orientale dell'abitato di Villar (scheda Sifrap 004-60272-00) e, più recentemente (novembre 2011), ad un piccolo scivolamento che ha tuttavia compromesso gravemente la chiesa posta lungo il sentiero tra Villar e Confine di Sotto (scheda Sifrap 004-60675-00).
La copertura vegetale del versante è costituita da radi pini che difficilmente possono rappresentare una valida protezione nei riguardi di eventuali crolli.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 1190
Quota unghia Qt (m): 1078
Lungh. orizz. Lo (m): 160
Dislivello H (m): 112
Pendenza (°): 35
Testata: Parte bassa del versante - Unghia: Parte bassa del versante
Azimut movim. (°): 150
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 0
Volume massa sp. (m3): 1
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: SE


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: Il versante soggetto a crollo è costituito da un'accumulo detritico che al di sotto del sentiero si presenta a pezzatura decimetrica con isolati blocchi di grandi dimensioni (5-10metri cubi) e completamente disaggregato, mentre, nella zona dove si è originato il crollo, è formato da numerosi blocchi di dimensioni metriche e da alcuni altri più voluminosi immersi in una matrice detritico-terrosa scarsamente aggregata.
I massi derivano dal Complesso dei Calcescisti Ofiolitiferi che comprende litologie genericamente conosciute con il termine di Pietre Verdi come serpentiniti, serpentinoscisti, cloritoscisti, prasiniti.

Formazione Descrizione
ALTRO

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
2443Nuclei/centri abitaticentro abitato minoremedio2013/11/152013/11/15Il masso crollato ha coinvolto il retro dell'abitazione al civico n. 21 di Borgata Villar: dopo aver impattato su un basso muretto in c.a., ha investito l'auto di proprietà della residente e lo spigolo di un fabbricato iinterrato collegato all'edificio principale.

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 1a rischio 0

Edifici coinvolti: privati,

Edifici a rischio: 0 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: n.d. Falda: n.d. acque assenti: S
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Non sono al momento presenti interventi sul versante che ha dato origine al crollo. Il rischio per le abitazioni di Villar di essere coinvolte da crolli di massi potrebbe essere ridotto posizionando uno stendimento di reti paramassi nella zona di distacco più probabile, immediatamente a monte del sentiero esistente, ed un altro al piede del versante. Si potrebbe valutare anche la possibilità di realizzare a monte delle abitazioni un'area pianeggiante/vallo in grado di arrestare i massi in caduta o quantomeno diminuirne l'energia.
Come ulteriore misura precauzionale si potrebbe precludere al pascolo l'area potenzialmente sorgente di altri crolli.

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno