SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60741-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2015-03-31
Comune: Benevello
Località: Concentrico (a nord)

DESCRIZIONE GENERALE

In conseguenza del periodo prolungato caratterizzato da precipitazioni nevose e piovose si è verificata l'attivazione di una frana sul versante a nord del concentrico di Benevello.
Il fenomeno ricade all'interno di un settore di versante contraddistinto da numerosi indizi morfologici di frana e per questo censito come Settore CARG (cfr. scheda 004-36501-01).
Il dissesto ha causato l'asportazione della carreggiata di valle della Strada Provinciale per un tratto di circa 30 metri e la deformazione e il taglio del sottostante terreno.



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 26 e 30 marzo 2015: rilievo mediante GPS della frana, riprese fotografiche.

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 26 marzo 2015

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Si tratta di uno scivolamento planare incipiente in cui la superficie di movimento si è impostata nel substrato roccioso.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE

Fusione rapida di neve/ghiaccio, precipitaz. brevi ed intense

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il movimento franoso si è sviluppato su un settore di versante esposto prevalentemente verso nord e nordovest.
Il coronamento di frana è ben definito: verso est, nel punto più altro, si è impostato sulla strada provinciale e verso nordovet ha ripreso la base di una scarpata esistente al piede della quale correva una strada agricola.
Si è verificato un ribassamento di circa 1-1,5 metri e un'analoga traslazione verso valle; la superficie prativa è caratterizzata da tagli e rigonfiamenti.
Verso nordovest l'accumulo di frana ha impegnato la scarpata sottostante l'appezzamento di terreno coltivato arrivando a lambire il sottostante prato.
A circa 25 metri verso valle rispetto al piede della frana nel corso del sopralluogo del 26 marzo 2015 è stata osservata una cavità piena d'acqua del diametro di circa 1 metro formatasi nei giorni immediatamente precedenti.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 630
Quota unghia Qt (m): 580
Lungh. orizz. Lo (m): 0
Dislivello H (m): 50
Pendenza (°): 0
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte alta del versante
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 0
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: N


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI LEQUIOSabbia, talora arenaria, giallo-rossastra, spesso con laminazione parallela e ondulata, in strati da 10 a 50 cm, con impronte di corrente. Si alternano ritmicamente marne siltose grigie, in strati da 5 a 40 cm. Frequenti Foraminiferi (TORTONIANO-SERRAVALLIANO). (Carta Geologica d'Italia in scala 1:100.000, foglio 81 "Ceva")

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione
2621Stradeprovincialegrave2015/032015/03Il dissesto ha causato l'asportazione della carreggiata di valle della Strada Provinciale per un tratto di circa 30 metri.

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore


Data ultimo aggiornamento descrizione:

200 metri ad est del piede della frana ha sede un esteso cascinale nei pressi del quale (lato nord) è ubicato un inclinometro (S1) che appartiene al sistema di monitoraggio denominato C. Bonelli e attribuito al settore di codice 004-36501-01 (cfr. scheda relativa).
La misura di origine risale al mese di luglio del 1999, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata il 5 marzo del 2015.
Nel periodo di tempo intercorso tra la misura di origine e la fine dell'anno 2008 gli strumenti non avevano segnalato particolari deformazioni; a partire dal 2009, probabilmente a causa delle forti precipitazioni nevose e piovose dell'inverno/primavera di quell'anno, lo strumento S1 ha cominciato ad evidenziare un netto movimento alla profondità di circa 15,5 metri che all'atto dell'ultima misura effettuata (vale a dire in 6 anni) ha raggiunto l'entità di quasi 16 mm.
In seguito all'attivazione della frana, il giorno 31 marzo 2015 è stata effettuata una misura straordinaria sulla strumentazione collocata sul versante a nord nordest del concentrico. La misura ha evidenziato un marcato incremento della deformazione nota all'interno del tubo S1 alla profondità di 15,5 metri che alla data del rilievo era pari a 24 mm.


IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno