SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60781-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2017-02-24
Comune: Camerana
Località: C. Briccotto (a nordest)

DESCRIZIONE GENERALE

Nel corso delle intense e prolungate piogge verificatesi nella terza decade di novembre del 2016, un settore del versante esposto a nordovest presso la località Briccotto è stato interessato dall'attivazione di una frana planare allo stadio incipiente.
La frana ha riproposto, sebbene in misura minore, un dissesto simile (scheda Sifrap 004-20267-03) che si verificò nel corso dell'evento alluvionale del novembre 1994.



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 22 febbraio 2017: perimetrazione della frana mediante GPS.

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: febbraio 2017

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Si tratta di uno scivolamento traslativo incipiente della copertura sciolta sul sottostante substrato impostato a franapoggio.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale: Data compresa tra il 2016/11/24 e il 2016/11/25

Fonti: testimonianze,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

La frana è caratterizzata da una porzione sinistra maggiormente evoluta, individuabile per una scarpata di coronamento con rigetto di circa 1 metro e, più a valle, da scarpate secondarie minori e rigonfiamenti di terreno.
I settori centrale e destro del fenomeno franoso coinvolgono un settore boscato; il coronamento di frana si sviluppa al limite tra prato e bosco.
Il limite inferiore della frana, posizionato su una pista agricola, ribatte quasi esattamente la terminazione della frana del 1994.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 535
Quota unghia Qt (m): 510
Lungh. orizz. Lo (m): 75
Dislivello H (m): 25
Pendenza (°): 18
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte alta del versante
Azimut movim. (°): 300
Area totale A (m2): 0
Larghezza La (m): 165
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI MONESIGLIOSabbia gialla o rossastra in banchi da 50 cm a 4 m, con grossi noduli arenacei, conglomerato poligenico ed arenaria grigia in strati da 10 a 30 cm con sottili e rare intercalazioni marnose; marna grigia localmente alternata ad arenaria in strati fino a 20 cm (AQUITANIANO-OLIGOCENE SUPERIORE). (Carta Geologica d'Italia in scala 1:100.000, foglio 81 "Ceva"

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno