La frana è ubicata sul versante nordoccidentale della collina di Piazza, in posizione circa equidistante dalla via Cottolengo a valle e dall'ex-ospedale di Mondovì a monte. In questa zona, in profondità nel sottosuolo, passa la galleria ferroviaria della linea Torino-Savona.
La recinzione, che delimitava le proprietà del Cottolengo poste a est, è stata parzialmente abbattuta.
Non è nota la data di attivazione del dissesto ma, considerata la freschezza delle superfici franate, si può ipotizzare che risalga a non più di 2-3 anni fa.

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 2 e 16 febbraio 2018: rilievo della frana.

Immagini aeree consultate

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: febbraio 2018

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Frana superficiale per scivolamento rotazionale; l'attivazione è probabilmente riferibile alle precipitazioni di uno dei recenti eventi meteorologici intensi (primavera 2015?) che hanno causato la destabilizzazione deii materiali di copertura.

Attivazione principale:

Fonti:

Il dissesto si è verificato in un settore di versante costituito da bosco d'invasione; la testata della frana si è impostata in una zona discretamente acclive mentre l'accumulo si è arrestato dove le pendenze si fanno più dolci.
Nel settore di scarpata, la frana ha messo a nudo il substrato costituito da marne e orizzonti sabbiosi con intercalati livelli di ciottoli arrotondati.

Inquadramento geologico: La collina su cui sorge il rione di Piazza è costituita nella parte bassa da marne grigie scagliose o compatte con intercalazioni di banchi arenacei, sabbie e, a volte, conglomerati in banchi anche di notevole spessore (Miocene medio-inferiore) e nella parte sommitale da sabbie gialle a granulometria fine alternata qua e là a livelli argillosi (Astiano-Pliocene medio). (Fonti: 30010)

Descrizione: Diffusa presenza di acqua sulla superficie sommitale denudata.