Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
Il settore di versante sottostante il campo sportivo di Metavia è interessato da un movimento franoso per scivolamento, verosimilmente di tipologia planare.
Le evidenze più significative del dissesto sono rappresentate da pronunciate lesioni a carico del muro di contenimento del campo sportivo per tutta la sua lunghezza, pari a circa 100 metri, e per la gibbosità e ondulazione del terreno nel settore di versante a valle dell'opera.
A monte del campo sportivo, ad una quota superiore di circa 30-40 metri, sono ubicati gli edifici delle scuole liceali e alberghiere.
La frana è monitorata per mezzo di tre inclinometri posti uno in frana, il secondo immediatamente a monte del coronamento, associato ad un piezometro con acquisitore in continuo del livello della falda, ed il terzo a ridosso degli edifici scolastici.
Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Rilevamento sul terreno
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:
- 14 dicembre 2011: sopralluogo sul cantiere per la realizzazione di strumenti di monitoraggio.
- 16 febbraio 2018: rilievo dei danni.
Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte | Strisciata:20C | Fotogramma:256 |
Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale
Stato attività: Quiescente
Data ultima valutazione stato di attività: dicembre 2019
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: monitoraggio,
Descrizione: Si tratta di uno scivolamento, probabilmente con componente planare significativa, che si sviluppa o all'interno del litotipo sabbioso, in corrispondenza di livelli più cementati e quindi impermeabili, oppure al contatto tra sabbie e sottostanti litotipi marnosi.
Essenziale è il contributo determinato dalle acque di falde; per tale ragione gli eventuali movimenti sono da attendersi nei periodi autunnali e primaverili oppure in concomitanza di un repentino scioglimento di un'abbondante copertura nevosa.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
---|
Attivazione principale:
Fonti:
Precipitaz. eccezionali prolungate, fusione rapida di neve/ghiaccio, contrasto di permeabilità
Il coronamento di frana è ben individuabile poiché è impostato in corrispondenza della superficie pianeggiante del campo sportivo.
A valle del muro di contimento le superfici prative, per effetto del movimento gravitativo, sono vistosamente ondulate e rigonfiate; per lo stesso motivo gli alberi, in prevalenza noci, hanno perso la verticalità.
Quota corona Qc (m): 475 |
Quota unghia Qt (m): 445 |
Lungh. orizz. Lo (m): 70 |
Dislivello H (m): 30 |
Pendenza (°): 23 |
Testata: Parte media del versante - Unghia: Parte media del versante |
Azimut movim. (°): 300 |
Area totale A (m2): 6080 |
Larghezza La (m): 100 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: NW |
Inquadramento geologico: La collina su cui sorge il rione di Piazza è costituita nella parte bassa da marne grigie scagliose o compatte con intercalazioni di banchi arenacei, sabbie e, a volte, conglomerati in banchi anche di notevole spessore (Miocene medio-inferiore) e nella parte sommitale da sabbie gialle a granulometria fine alternata qua e là a livelli argillosi (Astiano-Pliocene medio). (Fonti: 30010)
Formazione | Descrizione |
SABBIE DI ASTI | Secondo la cartografia ufficiale si tratta di sabbie gialle fossilifere (Pliocene, Astiano). |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
---|---|---|---|---|---|---|
2824 | Strutture servizio pubblico | impianto sportivo | grave | Il muro di contenimento del campo sportivo ha subito un evidente abbassamento e spanciamento verso valle che hanno causato svariate lesioni alla struttura; come conseguenza una fascia del campo ampia qualche metro ha ceduto. |
Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
---|---|---|---|
4MDVB | Mondovì | Metavia | Arpa Piemonte |
Data ultimo aggiornamento descrizione:2019-12-10
Il fenomeno franoso, ubicato nella parte meridionale di un ampio settore di versante soggetto a dinamica gravitativa (cfr. scheda Sifrap 0040130001), è monitorato mediante due coppie inclinometro/piezometro: I1 e PZ1 a monte del coronamento, I2 e PZ2 all'interno del fenomeno, in prossimità del suo piede; a seguito dell'attivazione della frana nei pressi dell'Istituto Alberghiero sono stati realizzati altri 3 inclinometri di sicurezza (S2, S3, S4) a ridosso degli edifici scolastici.
Le profondità di indagine sono le seguenti: 22,5 metri per I1, 25 metri per I2, 15 metri per S2, S3 ed S4.
La lettura di origine risale a giugno 2012 per I1 e I2, a marzo 2018 per gli altri; l'ultima lettura di esercizio è stata effettuata nel mese di dicembre 2019.
Il piezometro PZ1 è strumentato con un acquisitore in continuo del livello della falda.
Alla data dell'ultima misura di esercizio i tubi inclinometrici non evidenziavano movimenti.
A seguito dell'attivazione il 29 dicembre 2017 di una nuova frana a lato dell'Istituto Alberghiero (cfr. scheda Sifrap 0046081200), è stata effettuata una misura straordinaria degli inclinometri per verificare un'eventuale compromissione della stabilità della zona sotto monitoraggio; le misure effettuate il 3 gennaio 2018 hanno confermato l'assenza di movimento così come era emerso nella precedente misura del mese di novembre 2017.
Il giorno 12 gennaio è stato effettuato lo scarico dei dati del piezometro PZ1; il grafico dell'andamento della falda e delle piogge registrate dalla stazione meteo di Mondovì (cfr. immagine 8), rileva una lieve anomalia nel periodo 26-28 dicembre quando il livello della falda ha subito un temporaneo innalzamento di quasi 30 cm in assenza di precipitazioni meteoriche significative.
Descrizione: I piezometri individuano la falda freatica alla profondità di circa 15 m nel settore sottostante l'edificio adibito a palestra e a circa 2 m in corrispondenza dello strumento a quota inferiore; tali misure sembrano sostenere l'ipotesi che la falda sia presente all'interfaccia tra marne e sabbie soprastanti.
Sorgenti: n.d. | Falda: freatica | acque assenti: N |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: N | ruscellamento concentrato: N |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
---|
ID | Titolo | Autori | Anno |
---|