SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 004-60821-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Cuneo
Ultimo aggiornamento: 2018-03-01
Comune: Mondovì
Località: Scuole liceali (a valle)

DESCRIZIONE GENERALE

La frana è ubicata sul versante nordoccidentale della collina di Piazza, a valle degli edifici che a Mondovì ospitano le scuole liceali.
Non è nota la data della prima attivazione del dissesto; tuttavia sembra probabile che si tratti delle situazioni di dissesto che, insieme ad altre che si svilupparono sul versante nel novembre 1951, portarono all'inclusione del Rione Piazza tra i Centri Abitati Instabili da consolidare secondo quanto stabilito dal D.M. del 28 luglio 1952.



METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 2 e 16 febbraio 2018: rilievo della frana
- 14 marzo 2018: rilievo fotografico.

Immagini aeree consultate


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: marzo 2018

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,

Descrizione: Scivolamento rotazionale superficiale le cui cause predisponenti sono da ricercare nell'acclività del versante e nella presenza di un passaggio litologico tra materiali sabbiosi e materiali marnosi che, per effetto della marcata differenza di permeabilità, determina la fuoriuscita di acque sorgive che destabilizzano i materiali sciolti di copertura.


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione

Attivazione principale:

Fonti:


CAUSE

Materiale debole, precipitaz. eccezionali prolungate, contrasto di permeabilità 

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Il coronamento della frana è posto sulla scarpata a monte di una pista che attraversa il versante da nordest a sudovest, intorno alle quote di 470-480 m s.l.m.; il piede del fenomeno si trova in corrispondenza del ramo inferiore della stessa strada.
Il dissesto è ben riconoscibile per la sua forma concava che si distingue in modo netto rispetto alle superfici circostanti.


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 480
Quota unghia Qt (m): 450
Lungh. orizz. Lo (m): 52
Dislivello H (m): 30
Pendenza (°): 30
Testata: Parte media del versante - Unghia: Parte media del versante
Azimut movim. (°): 0
Area totale A (m2): 747
Larghezza La (m): 16
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00
Esposizione: NW


GEOLOGIA

Inquadramento geologico: La collina su cui sorge il rione di Piazza è costituita nella parte bassa da marne grigie scagliose o compatte con intercalazioni di banchi arenacei, sabbie e, a volte, conglomerati in banchi anche di notevole spessore (Miocene medio-inferiore) e nella parte sommitale da sabbie gialle a granulometria fine alternata qua e là a livelli argillosi (Astiano-Pliocene medio). (Fonti: 30010)

Formazione Descrizione
SABBIE DI ASTI

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno:

Persone:

Edifici coinvolti:

Edifici a rischio:

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione: All'interno del corpo di frana è diffusa la presenza di acqua che fuoriesce a più livelli dalla roccia.

Sorgenti: diffuse Falda: n.d. acque assenti: N
acque stagnanti: N ruscellamento diffuso: N ruscellamento concentrato: N

STATO DELLE CONOSCENZE

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
30010Atlante dei centri abitati instabili piemontesiManlio Ramasco, Fabio Luino, Gianfranco Susella1994