Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante
La frana è ubicata sul ripido versante sottostante la Porta di Carassone, ad una distanza di circa 30 metri verso nord rispetto a questa struttura.
Il dissesto si è verficato immediatamente a monte del sentiero ormai in disuso che attraversa da est a ovest il versante nordoccidentale della collina di Piazza; la recinzione, che separava le proprietà del Cottolengo a valle dalle superfici incolte a monte, è stata abbattuta.
Non è nota la data di attivazione della frana ma, considerata la freschezza delle superfici franate, si può ipotizzare che risalga a non più di 2-3 anni fa.
Metodologie utilizzate: Rilevamento sul terreno
Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:
- 16 febbraio 2018: rilievo della frana.
Immagini aeree consultate
Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale
Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso
Data ultima valutazione stato di attività: febbraio 2018
Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Rilevamento su terreno,
Descrizione: Frana superficiale per scivolamento rotazionale; l'attivazione è probabilmente riferibile alle precipitazioni di uno dei recenti eventi meteorologici intensi (primavera 2015?) che, portando alla saturazione i terreni e incrementando la portata della sorgente, complice l'acclività del versante, hanno destabilizzato i materiali di copertura.
ID | Data | Attendibilità | Descrizione |
---|
Attivazione principale:
Fonti:
Materiale debole, precipitaz. eccezionali prolungate, contrasto di permeabilità
La frana si è verificata in un settore di versante privo di copertura arborea, area denudata in epoca non precisabile per il posizionamento di tralicci della linea elettrica.
I caratteri morfologici della parte superiore sono mascherati da una fitta copertura arbustiva.
Il corpo di frana è diffusamente impregnato d'acqua che scaturisce da una sorgente posta a monte del coronamento; verso il basso l'acqua si concentra soprattutto sul fianco sinistro dell'accumulo dal quale fuoriesce per ruscellare in modo concentrato lungo il versante.
Quota corona Qc (m): 475 |
Quota unghia Qt (m): 460 |
Lungh. orizz. Lo (m): 43 |
Dislivello H (m): 15 |
Pendenza (°): 19 |
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte alta del versante |
Azimut movim. (°): 0 |
Area totale A (m2): 571 |
Larghezza La (m): 16 |
Volume massa sp. (m3): 0 |
Profondità sup. sciv. Dr (m): 0.00 |
Esposizione: N |
Inquadramento geologico: La collina su cui sorge il rione di Piazza è costituita nella parte bassa da marne grigie scagliose o compatte con intercalazioni di banchi arenacei, sabbie e, a volte, conglomerati in banchi anche di notevole spessore (Miocene medio-inferiore) e nella parte sommitale da sabbie gialle a granulometria fine alternata qua e là a livelli argillosi (Astiano-Pliocene medio). (Fonti: 30010)
Formazione | Descrizione |
SABBIE DI ASTI | Secondo la cartografia ufficiale si tratta di sabbie gialle fossilifere (Pliocene, Astiano). |
Codice | Danno | Dettaglio danno | Grado | Data min | Data max | Descrizione |
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Tipo danno:
Persone:
Edifici coinvolti:
Edifici a rischio:
Costi:
Codice | Comune | Località | Gestore |
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Descrizione: Nei pressi del coronamento di frana è presente una sorgente non ben individuabile a causa dei fitti rovi che colonizzano l'area.
Sorgenti: localizzate | Falda: n.d. | acque assenti: N |
acque stagnanti: N | ruscellamento diffuso: N | ruscellamento concentrato: N |
Gruppo | Tipo | Realizzazione |
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ID | Titolo | Autori | Anno |
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30010 | Atlante dei centri abitati instabili piemontesi | Manlio Ramasco, Fabio Luino, Gianfranco Susella | 1994 |