A seguito di piogge intense, nella notte tra il 12 e 13 maggio del 2000, a monte della località C. Lavezzato (nota localmente con il toponimo C.na Damasio), si verificò un fenomeno franoso traslativo superficiale.
A monte della località citata, la frana determinò svariati tagli e lesioni della Strada Comunale Boschi.

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti
Sopralluoghi effettuati da Arpa Piemonte:

- 3 febbraio 2016: rilievo morfologico e fotografico

Immagini aeree consultate

Volo:Alluvione 2000 - Regione Piemonte

Strisciata:9A

Fotogramma:55

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: novembre 2019

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: dato storico,

Descrizione: Fenomeno franoso traslativo superficiale; tenendo conto dei dati di monitoraggio, si ipotizza che il fenomeno sia dovuto allo scivolamento della coltre superficiale sul sottostante substrato.

Attivazione principale: Data compresa tra il 2000/05/12 e il 2000/05/13

Fonti: archivi,

Nell'area, a monte della Strada Comunale Boschi e del fenomeno franoso, è riconoscibile una scarpata di ragguardevole altezza (10-15 metri) che delimita chiaramente un precedente vasto movimento traslativo di cui però non si ha memoria storica.
Si riconosce chiaramente una nicchia di distacco posta lungo il tornante più a monte della strada comunale; la carreggiata ha subito un fenomeno di traslazione e ribassamento di circa 1 metro.
Il corpo di frana è ben delimitabile nel seminativo sottostante, soprattutto il suo fianco sinistro.
Il tratto di strada a valle dei tornanti risulta più volte lesionato e, in particolare, traslato e ribassato in prossimità dell'attraversamento del fosso proveniente da monte.
A valle della strada l'accumulo è poco riconoscibile, marcato solo da un rigonfiamento e da locali emergenze idriche.
(fonte 332786)

Inquadramento geologico: I litotipi sono rappresentati da alternanze di strati di arenarie con marne e marne argillose.
La giacitura del substrato è quella tipica del territorio delle Langhe ovvero verso nordovest; rispetto all'andamento del versante la situazione della stratificazione è a franapoggio.

Data ultimo aggiornamento descrizione:2019-07-08

Il sistema di monitoraggio strumentale è costituito da due inclinometri (S1, S2) profondi 30 metri, installati in vicinanza del tracciato della strada.
La misura di origine risale al mese di settembre del 2002, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di luglio 2019.
Nel periodo di attività l'inclinometro S1 ha evidenziato un movimento di 5 mm alla profondità di 2 metri e l'inclinometro S2 una deformazione di circa 12 mm nell'intorno dei 3 metri di profondità.
A seguito dei movimenti planari estesi che si sono verificati nel mese di novembre 2019 gli inclinometri hanno subito il taglio indicativamente alle profondità alle quali negli anni si erano evidenziati i movimenti.

Descrizione:

A monte del coronamento, dove il versante diventa decisamente più acclive per la presenza di una vecchia scarpata di frana, è stato realizzato un canale di gronda in terra.