SIFRAP Scheda di II livello

Arpa Piemonte

SIFRAP - Sistema Informativo Fenomeni Franosi in Piemonte

Codice frana: 006-00157-00

Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico
di Arpa Piemonte per i dissesti di versante

SNPA



GENERALITA'
Provincia: Alessandria
Ultimo aggiornamento: 2018-08-21
Comune: Acqui Terme
Località: Lussito/C. Palestro

DESCRIZIONE GENERALE

Fenomeno di scivolamento planare, l'attivazione storica principale è relativa al 1972 ma si attiva su ciò che rimane di uno scivolamento avvenuto nella primavera del 1905 (Fonte: 2770).




METODI DI STUDIO

Metodologie utilizzate: Fotointerpretazione, Dato storico/archivio

Note sulla metodologia e sui sopralluoghi eseguiti

Immagini aeree consultate
Volo:Alluvione 2000 - Regione PiemonteStrisciata:8BFotogramma:128
Volo:C.G.R.Strisciata:5Fotogramma:174


CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE MOVIMENTO

Tipo di movimento principale: scivolamento rotazionale

Stato attività: Attivo/riattivato/sospeso

Data ultima valutazione stato di attività: 11/02/2001

Dati utilizzati per determinare lo stato di attività: Foto aeree, dato storico,

Descrizione: Secondo quanto riportato in bibliografia l'attivazione del 1972 ha le seguenti caratteristiche: "Dato che non vi erano condizioni tali da impedire o variare il moto della zolla il cinematismo è avvenuto in direzione parallela alle discontinuità K2 (direzione d'immersione 283°) e K3 (direzione d'immersione 327°), quindi con direzione coincidente con quella di immersione del pendio. (Fonte: 40013). Parti della zolla traslata hanno però subito durante il movimento ribaltamenti dovuti prevalentemente a variazioni di pendenza del versante verso valle. Il fenomeno franoso del 1905 ha contribuito al crollo del 1972, liberandone un lato. Al contorno dell'area franata sono presenti due discontinuità subverticali che al momento del crollo hanno formato la parete di distacco del coronamento e quella in direzione circa parallela al movimento, mentre gli altri due lati al momento dello scivolamento erano liberi. Comunque, la traslazione è simile per dimensioni e tipo di movimento e probabilmente anche cause a quella avvenuta nel 1905." (Fonte: 1230).


ATTIVAZIONI
ID Data Attendibilità Descrizione
11995/05/15attendibileFonte Archivio Scai: E' stato stimato un numero imprecisato di vittime

Attivazione principale: 1972-02-19 (Data certa)Data compresa tra il 1972/02/19 e il 1972/02/19

Fonti: archivi,


CAUSE

Precipitaz. eccezionali prolungate, orient. sfavorev. discont. prim.

SEGNI PRECURSORI


GEOMORFOLOGIA

Le dimensioni approssimate del volume franato nel 1972 sono di circa 300m di lunghezza, 120m di larghezza misurata sulla parete di distacco e 6m di altezza. La superfice di scivolamento ha direzione di immersione di 15° e inclinazione media di 15°; il piano di campagna ha direzione di immersione intorno ai 20° e inclinazione media di 15° (Misurati lungo la linea di massima pendenza). (Fonte: 40013)


MORFOMETRIA FRANA
Quota corona Qc (m): 335
Quota unghia Qt (m): 255
Lungh. orizz. Lo (m): 250
Dislivello H (m): 80
Pendenza (°): 18
Testata: Parte alta del versante - Unghia: Parte bassa del versante
Azimut movim. (°): 15
Area totale A (m2): 82420
Larghezza La (m): 300
Volume massa sp. (m3): 0
Profondità sup. sciv. Dr (m): 6.00
Esposizione: N


GEOLOGIA
Formazione Descrizione
FORMAZIONE DI CREMOLINONella scheda di rilevamento del "Programma speciale Langhe" il fenomeno è riferito alle Marne di Cessole

DANNI
Codice Danno Dettaglio danno Grado Data min Data max Descrizione

Tipo danno: diretto caduta in un invaso sbarramento corso d'acqua rottura di diga di frana rottura di diga di frana

Persone: morti: Sferiti Sevacuati 0a rischio 0

Edifici coinvolti: 0 privati,

Edifici a rischio: 1 privati, 0 pubblici.

Costi:


SISTEMA DI MONITORAGGIO RERCOMF
Codice Comune Località Gestore



IDROGEOLOGIA

Descrizione:

Sorgenti: Falda: acque assenti:
acque stagnanti: ruscellamento diffuso: ruscellamento concentrato:

STATO DELLE CONOSCENZE
Analisi geotecniche lab.

INTERVENTI

Gruppo Tipo Realizzazione


BIBLIOGRAFIA
ID Titolo Autori Anno
40014Comportamento meccanico delle marne in relazione ai fenomeni franosi nel territorio delle Langhe piemontesiFerruccio Forlati, Claudio Scavia, R. Berardi, A. Vallarino1995
40013Definizione di un modello geomeccanico dei fenomeni di instabilita` per scivolamento planare tipici delle Langhe piemontesiFerruccio Forlati, Claudio Scavia, F. Campagnoni, R. Berardi, R. Passalacqua1993
1230Predisposizione in automatico di carte della pericolosità connesse alla stabilità dei versanti: individuazione dei parametri geometrici e meccanici significativi Csi - Piemonte, Claudio Scavia, Giuseppe Galliano1993
2770Programma speciale Langhe - schede di rilevamento Regione Piemonte - Direzione Regionale dei Servizi Tecnici e Prevenzione1993
16791Eventi alluvionali e frane nel bacino della Bormida. Studio retrospettivoDomenico Tropeano1989
190284Le frane nei dintorni di AcquiG. De Alessandri1907